Continua a prendere forma l’organico del nuovo Catania: si aspetta il botto più importante.
Tre settimane al debutto in campionato, il Catania prosegue gli allenamenti al “Franco Lagona” di Zafferana Etnea: domenica 13 si concluderà il ritiro pre-campionato dei rossazzurri. Non è finita, invece, la campagna di rafforzamento portata avanti dal direttore sportivo Antonello Laneri, che ha registrato negli ultimi giorni alcuni importanti puntelli, dall’esterno offensivo Davide Marsura al difensore Marcos Curado.
Difesa, un paio di elementi in arrivo
Con l’ingaggio di Curado, il Catania ha preso uno dei due nuovi difensori centrali nel mirino. Laneri è al lavoro per regalare un’altra pedina a Tabbiani (sarà Quaini del Fiorenzuola?), da capire se arriverà anche un vice di Rapisarda sulla corsia di destra. Per il resto il reparto, con Lorenzini, Castellini, Mazzotta ed il giovane Maffei, sarebbe al completo: in uscita potrebbe così trovarsi Somma, nel frattempo al lavoro per recuperare dall’infortunio. Tutto fatto in porta con l’innesto di Livieri e la conferma di Bethers.
Centrocampo, manca una pedina
Il reparto di mezzo è quello che necessita di meno interventi. Il centrocampo titolare, sulla carta, sarà quello formato da Ladinetti, Zammarini e Rocca, con Rizzo a concorrere per il ruolo di mediano davanti alla difesa e Palermo a giocarsi le sue carte in quello di mezzala. Manca un sesto elemento: potrebbe essere un giovane, per completare il settore, o anche un nome più pesante se il mercato presentasse una possibilità in tal senso. Il grosso però è già stato fatto.
Attacco, si aspetta la punta
L’ultimo colpo di Laneri sarà il centravanti. Più volte il ds rossazzurro ha assicurato come si tratterà di un giocatore da categoria superiore. Tanti i nomi già sondati, ma l’alleato più prezioso del Catania in questa fase potrebbe essere il tempo: più si andrà avanti, più determinati profili diventeranno avvicinabili. Beninteso, il colpo in attacco non si può sbagliare. Per il resto il Catania è ok: Chiricò e Chiarella a destra, Marsura e Bocic a sinistra, Sarao e Popovic come alternative nel ruolo di centravanti. In uscita Giovinco e probabilmente De Luca.
Insomma, altri tre o quattro gli elementi ancora da agganciare. Poi toccherà a Tabbiani amalgamare un gruppo che ha registrato ingressi in momenti differenti: corre in aiuto in questo senso la settimana di slittamento del campionato. L’esordio si avvicina a grandi passi, a Catania cresce l’attesa. Aspettando il botto finale dal mercato.
Simone Vicino