La una nuova tipologia di droga presente sul mercato illecito catanese avrebbe una concentrazione di cannabinoidi fino all'80%, che la rende ancora più allucinogena.
Una nuova droga dagli effetti dirompenti prende piede nel panorama catanese: la marijuana “wax”. I carabinieri di Catania si sono trovati ad affrontare per la prima volta lo smercio di questa nuova sostanza stupefacente, un tipo di allucinogeno cinque volte più potente della marijuana tradizionale, con effetti gravi, forti e duraturi. La sostanza ha una consistenza simile al miele naturale o alla cera d’api, da qui il suo nome marijuana “wax”: in inglese, cera.
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La sponsorizzazione della marijuana “wax”
I carabinieri del Nucleo Operativo di Piazza Dante hanno trovato la nuova droga a casa di un 24enne incensurato di origini bulgare e residente a Catania. Il giovane era amministratore di una chat on line, attraverso cui “sponsorizzava” lo smercio di questo tipo di stupefacente, sia all’ingrosso che al dettaglio.
I militari, pertanto, in collaborazione con la Sezione “Cyber Investigation” del Nucleo Investigativo di Catania, sono riusciti a risalire alla sua identità e quindi alla sua abitazione. Ciò è stato possibile partendo proprio dall’analisi dei messaggi intercorsi tra il ragazzo e i numerosi clienti che lo contattavano per acquistare marijuana wax, ma anche ketamina e metanfetamine.
La perquisizione
Chiariti i vari contorni dell’attività illecita, l’altro pomeriggio è così scattato il blitz presso l’abitazione del giovane, condiviso con la fidanzata. Avuto accesso ai locali, i Carabinieri hanno trovato, sul tavolo della cucina, una busta trasparente contenente marijuana, del peso di una decina di grammi. Accanto un bilancino di precisione digitale e, in un pensile, un barattolo con 14 grammi di marijuana, oltre a numerose bustine per il confezionamento.
La perquisizione avvenuta in camera da letto ha dato luogo al ritrovamento, all’interno dell’armadio, di 5 barattoli di marijuana wax, per un peso complessivo di quasi 100 grammi.
Il costo della marijuana wax
Merce “preziosa”, se si pensa che questo tipo di droga, vantando concentrazioni di cannabinoidi fino all’80%, viene venduta a ben 100€ al grammo.
Dunque, la wax ritrovata dai Carabinieri, avrebbe permesso al pusher di guadagnare al dettaglio almeno 10.000 €. Assieme allo stupefacente, infatti, i militari hanno trovato parte dei guadagni delle vendite illecite, ovvero circa 2.500 €.
La droga verrà ora esaminata dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti, mentre l’arresto del giovane pusher è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari.