Calcio

Catania-Sorrento a porte chiuse, il club rossazzurro presenta ricorso d’urgenza

Il Catania non ci sta ed ha deciso di presentare ricorso d’urgenza al Tar contro il provvedimento della Prefettura e dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive che nella giornata di ieri hanno disposto la chiusura dello stadio “Massimino” in occasione della gara di campionato tra i rossazzurri e il Sorrento in programma lunedì sera.

Alla base del provvedimento restrittivo delle autorità gli scontri avvenuti lo scorso mercoledì in via Ala, nei pressi del carcere di Piazza Lanza, con un gruppo di ultras etnei che ha assaltato il pullman dei tifosi del Pescara giunti in Sicilia per assistere alla sfida di Coppa Italia Serie C.

Il Catania non ci sta: ipotesi sospensiva per il Sorrento?

La natura del provvedimento viene ritenuta afflittiva e non di ordine pubblico. Secondo il club etneo, alla luce di alcuni precedenti anche recenti vedi Casertana-Foggia, il provvedimento sarebbe inoltre spropositato e penalizzante per gli abbonati degli altri settori del Massimino.

A questo punto, dunque, si attende soltanto la decisione del Tribunale amministrativo regionale che potrebbe anche emanare una sospensiva del provvedimento e far giocare Catania-Sorrento con il pubblico.

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