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Catania, la sparatoria in piazza Palestro: resta in carcere il 20enne

Catania, la sparatoria in piazza Palestro: resta in carcere il 20enne
Sparatoria in piazza Palestro a Catania, vittima Giuseppe Francesco Castiglione

La Procura inoltre, ipotizza a carico dell’uomo i reati di omicidio volontario premeditato aggravato e porto e uso di arma da fuoco clandestina.

Resta in carcere Calogero Michael Romano, ragazzo di 20 anni che nei giorni scorsi era stato fermato dalla polizia dopo aver ucciso un coetaneo (Giuseppe Francesco Castiglione) a Catania, nella centrale piazza Palestro.

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A deciderlo è il gip, che ha convalidato l’arresto del ragazzo ed emesso nei suoi confronti l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. La Procura inoltre, ipotizza a carico del 20enne indicato i reati di omicidio volontario premeditato aggravato e porto e uso di arma da fuoco clandestina.

La morte del 21enne dopo la sparatoria a Catania

A seguito delle gravissime ferite riportate, è morto nella notte dello scorso venerdì 10 gennaio il 21enne colpito da cinque colpi di pistola nelle scorse ore a Catania, nella centrale Piazza Palestro. Giuseppe Francesco Castiglione, questo il suo nome, sarebbe stato ucciso per cause passionali.

Catania, la sparatoria in piazza Palestro. La ricostruzione

Alle ore 15.00 circa del 9 gennaio è avvenuta una sparatoria in piazza Palestro, cuore pulsante e nevralgico del quartiere popolare Fortino Catania. Sono stati sparati diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo del 21enne Giuseppe Francesco Castiglione.

Sul posto è intervenuta la polizia e i soccorsi, che hanno trasferito il ragazzo al Garibaldi. Durante la notte però, il giovane non ce l’ha fatta e, a causa delle gravi ferite riportate dopo la sparatoria, è deceduto nella struttura sanitaria.