Vincenzo Grella, amministratore delegato del Catania
Il nuovo Catania è in fase di costruzione e sarà una squadra sulla carta davvero molto forte per la Serie D, che punterà con decisione al salto di categoria. Il lavoro di Vincenzo Grella e del direttore sportivo Antonello Laneri, mentre sul fronte societario opera a stretto giro anche il direttore generale Luca Carra, assume una forma sempre più delineata. Organizzato intanto il ritiro precampionato che dovrebbe svolgersi a Ragalna. Attesa per il lancio della campagna abbonamenti, con i tifosi pronti a dare fiducia al nuovo presidente Rosario Pelligra.
A breve i primi annunci, legati al versamento della somma a fondo perduto di 750mila euro per l’iscrizione in quarta serie e di conseguenza al via libera ai tesseramenti per la prossima stagione. Sono certamente i giorni di Marco Biagianti, pronto al ritorno dopo il burrascoso addio ai tempi di Sigi. Già diversi, comunque, i profili rintracciati e chiusi dalla dirigenza rossazzurra, pronta anche a formalizzare contrattualmente il nuovo allenatore. Ai nomi precedentemente citati se ne sono aggiunti altri come Roberto Stellone e Giovanni Ferraro, la partita potrebbe chiudersi nelle prossime ore.
Per quanto riguarda invece il parco giocatori che sarà a disposizione del nuovo mister, grande attesa per il Lodi 3.0 praticamente fatto, ma anche altri giocatori sono entrati nell’orbita Catania. Pronti i rientri “alla base” di Andrea Russotto, Simone Pino e Giulio Frisenna, occhio pure alla possibile chiamata per Giacomo Rosaia. Piace anche il marsalese Salvatore Maltese, difensore classe ’92 conosciuto da Laneri in quel di Trapani. Altro profilo caro al nuovo ds del Catania quello del centrocampista Marco Palermo. Riflettori accesi anche su Francesco Rapisarda, esterno sinistro di 30 anni, catanese ex Triestina, oggetto dei desideri della dirigenza rossazzurra e sul portiere classe 2003 Pietro Passador.