Il Consiglio Nazionale dei Giovani, in collaborazione con il ministro per lo Sport e i Giovani e con l’Agenzia Italiana per la Gioventù, promuove gli Stati Generali delle Politiche Giovanili, in programma a Catania, Città italiana dei Giovani 2025, il 12 e 13 luglio.
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Ad aprire i lavori domani, alle 11.00, presso il Palazzo della Cultura in via Vittorio Emanuele II, il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Gli Stati Generali delle Politiche Giovanili, si legge in una nota, rappresentano un’occasione di confronto, un’opportunità di riflessione condivisa finalizzata a valorizzare e implementare il protagonismo giovanile attraverso dibattiti e dialoghi sulle sfide cruciali che attendono il Paese, site visit e condivisione di buone pratiche, workshop utili a elaborare proposte che diano piena rappresentanza alle idee e ai bisogni dei giovani italiani e favorire un dialogo aperto tra i principali attori istituzionali, le rappresentanze giovanili, il mondo della ricerca, dell’impresa, della cultura e del terzo settore.
Pisani: “Appuntamento per promuovere il coinvolgimento delle nuove generazioni”
“Questo appuntamento nasce per promuovere il coinvolgimento autentico delle nuove generazioni, offrendo spazi di ascolto, confronto e co-progettazione su temi strategici per il futuro del Paese. Con gli Stati Generali delle Politiche Giovanili intendiamo rafforzare il ruolo attivo dei giovani nei processi decisionali, riconoscendo loro la possibilità di incidere concretamente sulle politiche pubbliche. Il futuro si costruisce insieme, valorizzando competenze, visioni e idee”, ha dichiarato Maria Cristina Pisani, presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, che domani introdurrà i lavori istituzionali insieme al sindaco di Catania,Enrico Trantino.
L’evento sarà anche un’opportunità per approfondire le iniziative e i progetti locali rivolti ai giovani e alle organizzazioni giovanili che hanno contribuito a ottenere questo importante riconoscimento e vedrà la partecipazione di giovani e speaker provenienti dal mondo delle istituzioni, del sociale, dell’imprenditoria. Il programma della manifestazione prevede numerosi momenti di confronto e approfondimento sul rapporto tra sport e salute con la partecipazione di atleti e testimonial del territorio; sulla creator economy e sulle nuove professioni digitali; sulle politiche di rigenerazione urbana e valorizzazione della cultura, sull’imprenditorialità giovanile, con la presentazione di progetti e iniziative nate dal basso e sviluppate grazie al talento e alla capacità innovativa dei giovani e Dialogo dell’Unione Europea con i Giovani.