Catania

Catania ancora al buio nel 2022, una problematica senza fine? – FOTO

In questi mesi estivi molto caldi per il capoluogo etneo, con le dimissioni definitive del sindaco Salvo Pogliese, le sorprese in negativo non si fermano. Infatti, diverse strade nella città di Catania si trovano al buio, rappresentando un grosso pericolo in primis per gli automobilisti ma anche per i pedoni, che corrono il rischio di essere investiti dai veicoli in transito.

Il problema è uno di quelli con i quali la città si trova ad avere a che fare da moltissimi anni e che alimentano di giorno in giorno il dibattito sull’effettiva vivibilità di Catania.

Viale Raffaello Sanzio
Via Dusmet
Viale Felice Fontana
Viale Felice Fontana
Viale Felice Fontana
Via Dusmet
Via Dusmet

Catania, ancora strade al buio: tante le zone interessate

Come è possibile vedere dalle foto in gallery, il problema buio si pone per diverse strade del capoluogo etneo. Viale Raffaello Sanzio, viale Felice Fontana (il nome di uno dei tratti della circonvallazione più ovest) e metà di via Dusmet sono soltanto alcuni dei punti in cui l’illuminazione manca a Catania.

A essi si aggiungono anche altre vie del centro storico, via Dei Miti, nelle vicinanze del viale Raffaello Sanzio, via Della Concordia e il quartiere Librino. Le cause della mancanza di illuminazione nelle ore notturne sono diverse, dalla totale assenza degli impianti a quella della manutenzione fino ad arrivare agli atti di vandalismo.

In viale Felice Fontana sembra che il problema sia stato risolto, ma purtroppo anche questo è poco in una città che dovrebbe essere illuminata non “a macchia di leopardo”, ma nella sua interezza.

Le idee per correre ai ripari il prima possibile

Per discutere del tema “strade al buio a Catania”, abbiamo sentito telefonicamente due consiglieri di circoscrizione, Gionathan Grasso (del terzo Municipio) e Giuseppe Buglio (del primo Municipio).

Il primo parla di “immobilismo” del Comune, accentuato dalla mancanza di Giunta a causa delle recenti dimissioni del sindaco, e della lunga attesa che si sta affrontando per il viale Raffaello Sanzio, privo di illuminazione pubblica da dicembre dello scorso anno dopo che un palo è caduto sulla strada.

Il secondo ha invece illustrato i temi trattati in una riunione avvenuta con la Direzione Manutenzione Illuminazione del Comune e ha parlato anche di un imminente piano per restituire un’illuminazione pubblica adeguata alla città.

“La caduta del palo in viale Raffaello Sanzio – ha detto Grasso – ha portato a sfiorare la tragedia. Da quel momento il Comune ha deciso di togliere i pali e ancora stiamo attendendo. La nuova ditta che si occuperà dell’illuminazione pubblica ci ha detto che prima dell’entrata a pieno regime prevista nei prossimi mesi interverrà solo per le opere di manutenzione ordinaria”.

“Nella settimana di Ferragosto – ha sottolineato Buglio – abbiamo avuto una seduta di consiglio del primo Municipio con la Direzione Manutenzione Illuminazione Pubblica del Comune, capitanata dal dottor Carlo Davì. Durante questa riunione ci è stato spiegato come sia in atto un cambio di appalto, con la società Enel Sole che si occuperà dell’illuminazione pubblica in città dal prossimo 1 ottobre. Abbiamo mostrato le problematiche, come i problemi ai quadri elettrici e quelli relativi alle lampadine fulminate o vandalizzate e abbiamo anche chiesto alla ditta di intervenire il prima possibile per i piani urgenti. Il direttore Davì ci ha anche detto che è in fase di attuazione un piano di cambio lampade per tutta la città da portare a termine entro la fine del 2022”.