Catania

Catania, studenti bloccano un convegno: “Narrazioni contro la libertà delle persone”

Un gruppo di studenti ha bloccato un convegno organizzato dall’associazione Scienza e Vita occupando il rettorato dell’università di Catania. Sono stati esposti striscioni con la scritta ‘Fuori la transfobia da UniCt!’. Il titolo del convegno era “La disforia di genere nei minori e la carriera alias negli istituti scolastici: questioni mediche, antropologiche e giuridiche”. Per l’occasione era prevista anche la presenza della senatrice Paola Binetti, di medici e di giuristi.

Catania, i manifestanti: “Narrazioni discriminatorie”

Secondo i manifestanti dal convegno è stata “esclusa alla comunità studentesca e le persone Lgbtq la possibilità di esprimersi sullo stesso piano, eppure siamo noi le dirette interessate di questa discussione” e “proprio quello che dovrebbe essere un luogo di formazione e crescita si presta invece a narrazioni discriminatorie e contro la libertà delle persone”.

Secondo i contestatori sarebbe stato messo in pratica un tentativo di nascondere, dietro ad una finta presentazione, l’attacco al diritto di vivere liberi di persone Lgbtq+: “Come studenti abbiamo impedito che venisse promossa una narrazione discriminante e transfobica come se nulla fosse, come se non si stesse parlando della vita delle persone e come se queste non hanno voce in capitolo, è inaccettabile”. Dopo la chiusura anticipata del convegno e lo sgombero dell’aula, gli studenti sono rimasti nell’aula magna del rettorato in assemblea permanente, fissando appuntamento pubblico domani alle 9 davanti il ​​rettorato.

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