Il presidente della Commissione Urbanistica interviene al QdS dopo la nota di Confcommercio che ha sollevato dubbi sull’autorizzazione a costruire
CATANIA – “Valutare in autotutela la possibilità di sospendere o inibire, gli effetti del provvedimento del 30 agosto”. È quanto chiede Confcommercio Catania in una nota in relazione alla “nuova” autorizzazione a costruire un supermercato in via Palazzotto, alle spalle del Tondo Gioeni.
L’associazione si riferisce all’atto firmato dal direttore delle Attività produttive alla fine del mese scorso che, di fatto, dà il via libera alla realizzazione della struttura. Un secondo permesso di costruire “a distanza di 9 mesi e un giorno dal primo”, denuncia Confcommercio secondo cui “di fatto, è stata riaperta una procedura già conclusa con il rilascio del permesso di costruire del 29 novembre. “Non si ha riscontro dell’annullamento del provvedimento del 2023 – si legge nella nota – e pertanto, sembrerebbe che sullo stesso lotto vigano due provvedimenti con medesimo oggetto e finalità”.
“Una condizione singolare”, continua il documento, dove in seguito viene evidenziato un altro aspetto. Nel nuovo provvedimento ci sarebbe una interpretazione di una sentenza del Cga sbagliata, a detta dell’associazione.
“Il provvedimento unico del 30 agosto 2024 si discosta essenzialmente rispetto a quello del 2023 per la presa d’atto della sentenza del CGA 0013/2018 che, ad avviso della scrivente, codesta direzione Suap ha travisato e certamente involontariamente eluso”, sostiene ancora Confcommercio. Il Cga ha “accolto l’appello limitatamente alla riqualificazione del vincolo di destinazione, nei termini di un vincolo sostanzialmente espropriativo, da tempo scaduto ed al conseguente obbligo di riclassificazione. Il ricorso non è stato accolto quindi, per gli altri aspetti – sostiene ancora l’associazione che aggiunge, “codesta direzione, pertanto, non poteva citare, e non ha citato, alcun passaggio della sentenza in cui si definirebbe illegittimo il provvedimento di diniego del permesso di costruire del Comune di Catania poiché nessun passaggio in tal senso esiste nella sentenza”.
Supermercato di via Palazzotto, la vicenda si complica
Insomma, una vicenda già complicata sembra complicarsi sempre di più. Una matassa così ingarbugliata per la quale, il presidente della Commissione urbanistica, Erio Buceti, chiede un chiarimento definitivo.
“Già in occasione di un incontro sull’argomento, con il direttore e l’assessore all’Urbanistica – dice il consigliere comunale – ho suggerito di porre un quesito diretto sia al Collegio di difesa, rappresentato da nomi di illustri professionisti, e di richiedere anche al Cga un’interpretazione della sentenza”.
“Mi è stato detto che i quesiti sono stati posti – continua l’esponente del senato cittadino – ma, da ciò che mi risulta, non è arrivato alcun riscontro. A questo punto – conclude – mi auguro che, quanto prima, vengono fornite le risposte e i giusti chiarimenti”.
