A Catania i problemi relativi al traffico nei diversi punti nevralgici della città fanno discutere sempre, soprattutto in caso di maltempo o quando ricomincia la scuola e le code di auto arrivano fino agli ingressi degli istituti scolastici. Tra i punti attualmente al centro del dibattito c’è il Tondo Gioeni, sulla circonvallazione etnea, dove confluiscono il traffico in direzione Misterbianco, quello in direzione Ognina e quello proveniente da via Etnea e diretto verso la zona nord della città.
Un evento che sicuramente ha contribuito a rendere l’area sempre più trafficata è stato l’abbattimento del ponte nel 2013, che soprattutto per i primi tempi creò non poche difficoltà ai conducenti dei veicoli in transito. Cinque anni dopo si aggiunse l’inaugurazione della fontana e del giardino verticale nel lato nord dell’area, sotto al parco Gioeni. Altro evento, questo, finito sulle bocche di tutti i catanesi.
Proprio la fontana nelle scorse settimane è stata rimessa in funzione, con annessa illuminazione, da parte del Comune attraverso un intervento di riqualificazione curato dalla Direzione Comunale Manutenzioni.
Il traffico e la zona del Tondo Gioeni, le opinioni di chi frequenta la zona
Sulla riqualificazione dell’area e sui problemi del traffico QdS.it ha intervistato alcuni esercenti. Alcuni hanno salutato con ottimismo la rimessa in funzione della fontana, pur sottolineando i disagi legati al traffico, particolarmente intensi nelle ore di punta (come la mattina e l’ora di pranzo).
Massimo Fargetta, titolare di un bar di via Etnea, commenta: “La fontana riattivata per me è una cosa bella, a patto che sia sempre funzionante e che sia pulita, perché di solito rimane sempre molto sporca e l’acqua non c’è quasi. Speriamo che rimanga così. C’è troppa confusione all’orario di uscita dei ragazzi da scuola, dalle 13 alle 14 io sono sempre qua e c’è molta confusione. Una soluzione si potrebbe trovare, dipende dal sindaco e dagli assessori comunali, perché il traffico c’è. Si potrebbe aprire qualche strada o fare un sottopassaggio dove c’era il ponte. Da quando il ponte non c’è, la viabilità purtroppo non va bene. C’è troppa confusione e la gente giustamente si lamenta”.
Spampinato (presidente Terzo Municipio): “Cerchiamo dialogo con il Comune”
La presidente del Terzo Municipio Borgo Sanzio, Maria Spampinato, ha sottolineato come per ovviare al problema del traffico nella zona del Tondo Gioeni si debba puntare su una maggiore presenza di vigili urbani.
“Il terzo municipio si occupa da parecchio tempo della questione legata alla sicurezza – ha detto la Spampinato -. Sicurezza dei pedoni, ordine pubblico sono per noi la priorità in assoluto, proprio per questo è stata stilata una lista dove abbiamo indicato delle strade ,all’interno del nostro territorio, ad alto rischio. Tra le strade ad alta densità di traffico abbiamo attenzionato il viale Vittorio Veneto, via Etnea, la circonvallazione di Catania e soprattutto il Tondo Gioeni”.
“Proprio al Tondo Gioeni, arteria importantissima non solo per il terzo municipio, ma per tutta la città, nella quale a volte basta un piccolo tamponamento per paralizzare l’intera area. Per questo motivo, sarebbe fondamentale assicurare un presidio stabile da parte della polizia municipale soprattutto nelle ore di punta quando la densità di traffico diventa più insostenibile. Cerchiamo sempre di dialogare con l’amministrazione centrale in maniera costruttiva e non distruttiva – come dico sempre -, ma a volte sembra che non siamo ascoltati”.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI