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Catania, corsa disperata per trasportare organi per trapianto: missione riuscita

Catania, corsa disperata per trasportare organi per trapianto: missione riuscita

In meno di 15 minuti, il prezioso e delicato carico è giunto a destinazione: ad attenderlo sulla pista, c’era l’elicottero per trasportare gli organi in vari ospedali della Regione

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania hanno attraversato, a sirene spiegate, le strade della città, al fine di assolvere ad un delicato compito, in cui erano coinvolte le vite di più persone, non solo in Sicilia.

Trasportati organi vitali

La scorsa settimana, la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Catania ha ricevuto una richiesta urgente dai medici dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, ovvero quella di scortare un veicolo sanitario che, partendo dal quel nosocomio, avrebbe dovuto trasportare alcuni organi vitali, appena espiantati ad un donatore, nella piazzola di decollo dell’elisoccorso dell’Ospedale “Cannizzaro”.

Operazione riuscita in meno di 15 minuti

Ricevuta l’importante richiesta, i Carabinieri, in una manciata di minuti, hanno predisposto e coordinato un servizio di viabilità e scorta, che ha visto l’impiego delle “gazzelle”. Nell’ospedale, invece, i medici che hanno espiantato gli organi, li hanno subito collocati in appositi contenitori refrigerati e quindi caricati sul mezzo sanitario, che è stato poi agganciato e scortato dai militari del Radiomobile. Il convoglio, dunque, ha visto in testa i Carabinieri, che hanno fatto da apripista lungo le strade della città, particolarmente trafficate, consapevoli che ogni minuto perso a causa del traffico, avrebbe potuto essere fatale per chi, nel frattempo, era in attesa del trapianto. In meno di 15 minuti, il prezioso e delicato carico è giunto a destinazione: ad attenderlo sulla pista, c’era l’elicottero, pronto a decollare per dirigersi in altri ospedali della regione, dove una “équipe medica” lo avrebbe preso in consegna per l’immediato impianto su altri pazienti.

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