Emessa un’ordinanza, in seguito alla procedura d’infrazione dell’assessorato regionale all’Ambiente, che impone severi limiti ai veicoli di classe inferiore a euro 5 nell’area di viale Vittorio
CATANIA- Livelli di inquinamento atmosferico oltre la soglia imposta dalla normativa. Non basta il vento, che su Catania spira spesso, a mantenere la qualità dell’aria accettabile. Non in tutta la città quanto meno. Già, perché nella zona di viale Vittorio Veneto, via Gabriele D’Annunzio, piazza Raffaello Sanzio e limitrofi, i livelli di biossido di azoto sono troppo elevati.
A dirlo è l’assessorato regionale del Territorio e dell’ambiente – Dipartimento ambiente, che, con nota del 26 giugno 2022, prot. n° 48321, ha comunicato “la procedura di infrazione 2015/2043 per il mancato rispetto dei livelli di biossido di azoto (NO2) rilevato dalla stazione di monitoraggio della qualità dell’aria denominata CT-viale Vittorio Veneto”, chiedendo “iniziative emergenziali di limitazione del traffico nel suddetto asse viario affinché il valore di riferimento rientri nel limite massimo annuo”.
Circolazione limitata nella zona di Viale Vittorio Veneto
Da qui, l’ordinanza firmata lo scorso 19 luglio dal sindaco facente funzioni, Roberto Bonaccorsi e pubblicata sul sito del Comune di Catania, che, “per esigenze di salvaguardia della salute pubblica”, prevede limiti alla circolazione veicolare in tutta la zona. Ma non per tutti. Nel documento sono infatti inserite le tipologie di veicoli per i quali vige il divieto di circolazione, decisione frutto di un incontro dell’amministrazione, nello specifico l’assessore alla Viabilità e mobilità, Pippo Arcidiacono, con i rappresentanti del Dipartimento ambiente della Regione siciliana. Si tratta di quelli con classificazione inferiore a euro 5 (pre-euro, euro 1, euro 2, euro 3 ed euro 4), che in città sembrano ancora numerosi.
Ecco dove non si potrà circolare con veicoli inferiori a Euro 5
Nello specifico, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 divieto di transito per tutti i veicoli aventi classificazione inferiore a euro 5 in via Duca degli Abruzzi, nel tratto e nel senso tra il viale Marco Polo e la piazza Cuore di Maria; in viale Vittorio Veneto, nel tratto compreso tra la piazza Cuore di Maria a via Gabriele D’Annunzio; in viale Raffaello Sanzio, nel tratto compreso tra la via Vincenzo Giuffrida ed il viale Vittorio Veneto; in via Gustavo Vagliasindi, nel tratto compreso tra la via Imperia e piazza Michelangelo Buonarroti; in piazza Michelangelo Buonarroti e in viale Gian Lorenzo Bernini e, infine, in via Michele Scammacca, nel tratto compreso tra la via Picanello ed il viale Gian Lorenzo Bernini.
Non solo: nell’ordinanza firmata da Bonaccorsi è fatto divieto a tutte le auto di sostare con il motore acceso.