Il Comune ha stanziato delle risorse proprie per aiutare gli imprenditori locali in difficoltà a causa di chiusure o limitazioni imposte dal Governo. Un gesto più simbolico che altro visto le non ingenti somme impegnate
CATENANUOVA (EN) – A una quarantina di operatori economici locali danneggiati dalla pandemia causata dal Covid-19 è stato assegnato un contributo una tantum con fondi del Comune.
Hanno presentato l’istanza, a seguito dell’iniziativa promossa dal Municipio, i titolari delle realtà artigianali e commerciali che a causa della pandemia hanno subito una riduzione della propria attività, subendo così un danno economico. Per l’assegnazione dei contributi il Comune ha stanziato 17 mila euro con fondi propri.
Delle 47 istanze presentate, 12 sono rimaste escluse per mancanza dei richiesti requisiti, fra cui il regolare pagamento dei tributi comunali al 31/12/2019. “Qualcuno – ha sottolineato l’assessore al Commercio, Roberta Rizzo – ha persino cercato di specularci. Vorrei precisare che l’intento dell’Amministrazione e dell’assessorato che dirigo è di sostenere le attività economiche del paese ogni volta che sarà possibile”.
“La normativa – ha aggiunto la rappresentante della Giunta municipale – vieta espressamente l’erogazione di contributi a coloro che abbiano una posizione economica debitoria con l’Ente”.
I contributi erogati vanno da un minimo di 300 a un massimo di 850 euro. Poco di fronte a quanto molti imprenditori hanno perduto per colpa delle chiusure imposte per il contenimento della pandemia. E anche per questo l’assessore Rizzo ha promesso che appena possibile sarà assegnato un ulteriore contributo da parte del Comune.
“Purtroppo – ha affermato – il nostro bilancio, diversamente da altri Enti, non gode di entrate provenienti da royalty, per cui è difficile avere a disposizione somme che non abbiano una destinazione vincolata. Non mi pare che altri Municipi nella nostra stessa condizione economica, se non quelli con royalties sostanziose come Agira e Troina, abbiano portato avanti analoga iniziativa in favore delle attività economiche locali”.
“Siamo consapevoli – ha sottolineato ancora Roberta Rizzo – che l’importo messo a disposizione non è che una goccia nel mare, stante le enormi difficoltà che la pandemia ha prodotto e continua a generare, soprattutto su alcune categorie commerciali, ancora oggi costrette a chiusure o limitazioni. Ribadisco che tale importo deriva esclusivamente dal nostro bilancio e non proviene da nessun finanziamento o trasferimento di fondi regionali o nazionali”.
“Spero che il gesto – ha concluso la rappresentate dell’Amministrazione comunale – seppur piccolo possa essere apprezzato dai nostri concittadini”.