Il documento è stato approvato dalla Giunta comunale di Catenanuova. L’obiettivo è favorire la presenza femminile nei settori e nei livelli professionali dov’è sottorappresentata

CATENANUOVA (EN) – Il Comune s’impegna a rimuovere gli ostacoli per l’attuazione della piena ed effettiva parità fra uomini e donne nel lavoro. In tal senso, con la delibera numero 19 approvata lo scorso mese, la Giunta comunale – composta dal sindaco Carmelo Scravaglieri, dal vice sindaco Santo Privitera e dagli assessori Roberta Rizzo e Adele Mazzaglia – ha approvato il Pap (Piano delle azioni positive) per la parità fra uomini e donne nel triennio 2021/2023.

Il Pap mira a promuovere l’inserimento delle donne nei settori e nei livelli professionali dove sono sottorappresentate, favorendo il riequilibrio della presenza femminile nelle attività e nelle posizioni gerarchiche ove sussiste un divario fra i generi. Il Comune di Catenanuova, per l’attuazione effettiva del Pap dovrà costituire al suo interno, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, il Cug (Comitato unico di garanzia) per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, che sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i comitati per le pari opportunità e i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing. Il Pap quindi dovrà improntare la propria attività al perseguimento e all’applicazione del diritto delle donne e degli uomini allo stesso trattamento in materia di lavoro.

Prima dell’approvazione del documento è stato effettuato un monitoraggio in seno alle strutture comunali circa il numero delle donne e degli uomini operanti nelle medesime. Negli uffici municipali lavorano in atto a tempo indeterminato e pieno venti uomini e 13 donne, mentre a tempo indeterminato part-time sono occupati 22 donne e 21 uomini. Nella Rsu (Rappresentanza sindacale unitaria) sono presenti tre componenti femminili e due maschili. È un uomo il segretario comunale, mentre il ruolo di commissario straordinario in sostituzione del Consiglio comunale ricoperto da una donna.

Alla luce di tale monitoraggio, nel comune di Catenanuova prevalgono numericamente gli uomini (47 maschi contro 40 donne), mentre tre anni fa a prevalere era il gentil sesso (diverse lavoratrici sono andate in pensione con Quota 100).

Il piano sarà adesso trasmesso all’assessorato provinciale competente e alla consigliera provinciale di Parità. “L’iniziativa – è spiegato nella delibera – si prefigge di rimuovere gli ostacoli per l’attuazione della piena ed effettiva parità fra uomini e donne nel lavoro. Il Pap non deve essere soltanto un formale adempimento, bensì uno strumento concreto, creato su misura per l’Ente che ne rispecchi la realtà e persegua gli obiettivi proposti in termini positivi”.