Scontro totale tra Cateno De Luca e le altre forze di opposizione (Pd, Movimento 5 Stelle e Controcorrente) che hanno presentato una mozione di sfiducia contro il governo Schifani all’Ars. Per il sindaco di Taormina è sola “propaganda” la mossa dei partiti di centrosinistra poiché non avrebbero i numeri per farla passare. Inoltre, è giunto l’invito al presidente dell’Ars Galvagno a calendarizzare la mozione prima dell’avvio dell’iter per la legge di stabilità.
De Luca: “Ho proposto di dimetterci tutti in blocco. Attendo le scuse per non essere stato invitato al raduno di San Martino”
“Invito il presidente dell’Assemblea Regionale, Gaetano Galvagno, a calendarizzare immediatamente in Aula la mozione di sfiducia al presidente Schifani, prima dell’avvio del percorso sulla legge di stabilità. Sud Chiama Nord, come già detto, è pronta a votarla, in modo da arrivare a 26 voti che, lo ribadiamo, non bastano perché ne servono 36. E dunque, presentare una mozione di sfiducia sapendo di non avere i numeri per farla approvare è mera propaganda, totalmente all’opposto di ciò che serve in questo momento alla Sicilia.” Così una nota di Cateno De Luca, che non concorda con la proposta dell’opposizione della mozione di sfiducia contro Schifani.
“Per questo ho proposto la strada più seria e più coraggiosa: dimetterci tutti, evitando di fare gli indignati a 15 mila euro lordi al mese. Quanto al capogruppo dei 5 Stelle, Antonio De Luca, ci risparmi la sua stucchevole paternale. Io sono già grande. E glielo ricordo con un piccolo dettaglio: alle elezioni del 2022 li ho battuti e ho preso da solo quasi gli stessi voti dei candidati alla Presidenza della Regione di 5 Stelle e PD insieme. Adesso la domanda non riguarda me, ma loro: vogliono continuare sulla strada dello sfascismo o intendono finalmente mostrare maturità di fronte ai siciliani? Perché la Sicilia ha bisogno di serietà, non di chi si limita a fare cinema e varietà. Infine, attendo ancora le loro scuse per non essere stato invitato, senza motivi, al loro raduno di San Martino”. Così in una nota il leader di Sud Chiama Nord Cateno De Luca sulle dichiarazioni di PD,5 Stelle e La Vardera.
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