Proseguono con intensità i controlli della Polizia di Stato nel territorio catanese per contrastare fenomeni come le corse clandestine, la macellazione abusiva e il maltrattamento degli animali. In un’operazione congiunta condotta dalla squadra a cavallo della Questura di Catania e dai veterinari dell’Asp, è stato individuato un box abusivo per cavalli nella zona di San Giuseppe La Rena.
Gestore multato: cavalli senza test sanitari né identificazione
Il blitz è scattato dopo la segnalazione della presenza di un’area adibita impropriamente alla custodia di animali. Sul posto è stato rintracciato il gestore del sito, un catanese di 59 anni con precedenti penali. Gli agenti e i veterinari hanno fatto uscire i cavalli all’aria aperta, ispezionando accuratamente il locale e avviando gli accertamenti sanitari.
Al termine dei controlli, al responsabile sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 6.500 euro, così suddivise:
- 1.500 euro per assenza del codice aziendale
- 3.000 euro per la mancata identificazione degli equini
- 2.000 euro per assenza del test per l’anemia infettiva
Animali sotto vincolo sanitario: tutela della salute e del benessere
I due cavalli presenti nel box sono stati messi sotto vincolo sanitario, misura che resterà in vigore finché il gestore non rispetterà tutte le prescrizioni imposte dai veterinari. Un intervento fondamentale per la salvaguardia della salute pubblica e del benessere degli animali, portato avanti con tempestività grazie alla collaborazione tra le forze dell’ordine e il Dipartimento veterinario.
Lotta continua al maltrattamento animale e alle attività illegali
L’intervento si inserisce in una più ampia strategia di controllo disposta dal Questore di Catania. Solo quest’anno sono stati sequestrati numerosi cavalli e inflitte varie sanzioni per violazioni delle normative sanitarie e sul benessere animale. La Polizia di Stato, insieme agli enti competenti, continua a presidiare il territorio per prevenire e reprimere le attività illecite legate alle corse clandestine e alla gestione abusiva degli animali.

