Il momento del rientro di Cecilia Sala in Italia dall’Iran è finalmente arrivato: l’aereo a bordo della quale viaggiava la giovane giornalista, liberata dopo settimane di detenzione nella teocrazia islamica, è atterrato a Ciampino nel primo pomeriggio di oggi.
La giornalista era stata arrestata e reclusa a metà dicembre per aver violato “le leggi della Repubblica islamica” in una cella d’isolamento nella prigione di Evin, a Teheran.
Cecilia Sala, il rientro in Italia dopo il carcere in Iran
La notizia è arrivata poco dopo le 11 di oggi. In una nota di Palazzo Chigi, infatti, si legge: “Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia”.
Il direttore dell’Aise Giovanni Caravelli sarebbe andato personalmente a Teheran per prendere la giornalista e accompagnarla nel lungo viaggio verso casa. Ad accogliere la giornalista del “Foglio” e di “Chora Media” ci sono, tra gli altri, la premier Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, ed il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
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La foto
Daniele Raineri, il fidanzato di Cecilia Sala, ha postato su Il Post, la testata nella quale lavora come cronista, la foto di Cecilia Sala con la premier Giorgia Meloni dopo il rientro in Italia. Nell’immagine, che ritrae la giornalista sorridente appena atterrata all’aeroporto di Ciampino, anche il Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Un successo diplomatico
Il rientro di Cecilia Sala in Italia dopo la detenzione in Iran è una notizia che ha reso l’intero Paese felice. E non c’è niente che lo testimoni come il plauso al Governo e a tutte le autorità coinvolte nel lieto fine della giornalista. Anche le opposizioni politiche si sono congratulate con il Governo Meloni per la rapidità e la buona riuscita dell’operazione che ha portato alla liberazione della giovane. Elly Schlein, rappresentante del PD, ha commentato: “La liberazione di Cecilia Sala è un sollievo, e saperla presto in Italia ci riempie di gioia. Un ringraziamento al governo, al corpo diplomatico, ai servizi e a chi ha lavorato incessantemente in questi 20 giorni di apprensione e angoscia per questo risultato”.
Fanno eco alle parole della leader Dem anche Carlo Calenda, leader di Azione; Matteo Renzi, presidente di Italia Viva, e il presidente del M5S Giuseppe Conte.
“Sono molto lieto di poter condividere con voi in questa Aula la gioia per la liberazione di Cecilia Sala. Sono orgoglioso del grande lavoro di squadra, insisto di squadra, che ha portato a questo risultato. Il governo, a cominciare dal presidente del Consiglio, il sottosegretario Mantovano, la diplomazia, l’intelligence e il Parlamento – che ho voluto coinvolgere fin dall’inizio – hanno tutti lavorato nella stessa direzione per riportare a casa in tempi brevi la nostra connazionale”: questo il commento del ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

