Lo ha approvato con 9 voti favorevoli e uno solo contrario il consiglio comunale al termine di un confronto durato tre giorni.
Cefalù, uno dei più importanti poli turistici siciliani, ha un nuovo piano regolatore. Lo ha approvato con 9 voti favorevoli e uno solo contrario il consiglio comunale al termine di un confronto durato tre giorni. Un “evento storico” lo ha definito il sindaco Rosario Lapunzina.
Il nuovo strumento urbanistico, progettato da Giuseppe
Trombino, è il frutto di una variante generale al piano di Giuseppe Samonà,
risalente al 1968 e adottato dalla Regione nel 1974.
Il nuovo volto del territorio è stato ipotizzato sulla base della previsione che la crescita demografica della città abbia esaurito la sua spinta. Non sono quindi previsti incrementi volumetrici nelle aree residenziali. Viene invece spinta la vocazione turistica di Cefalù con la previsione di insediamenti alberghieri lungo la costa occidentale e con il recupero di strutture rurali. Previste varie misure di salvaguardia del paesaggio.
La tutela dell’ambiente viene indicata nel nuovo piano come un principio guida non meno importante rispetto alla riduzione del consumo del suolo. Il piano ridisegna pure il sistema viario infrastrutturale per rendere il traffico più agevole nell’area urbana. (ANSA).