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Cefalù piange la scomparsa di Amedeo Tullio, l’archeologo che ne aveva raccontato le antichità

Cefalù piange la scomparsa di Amedeo Tullio, l’archeologo che ne aveva raccontato le antichità

Lo studioso è morto oggi a Palermo per un malore.

Aveva 83 anni Amedeo Tullio cittadino onorario di Cefalù che, della cittadina normanna aveva raccontato la storia dal punto di vista archeologico. Aveva anche scritto un nuovo libro che purtroppo non potrà vedere. Tullio ha insegnato Metodologia e tecniche dello scavo archeologico all’Università di Palermo ma è stato anche ispettore onorario della Pontificia Commissione di Archeologia sacra e curatore della collezione archeologica del museo Mandralisca.

Oltre 40 di ricerche sul campo

Importanti le sue ricerche durante le campagne di scavo volte ad approfondire soprattutto le conoscenze della Cefalù greca e romana che è stata attiva e influente secoli prima della nascita della città normanna. Tullio ha curato quasi 200 pubblicazioni. Tra gli ultimi suoi lavori un volume che sulle “prime Cefalù” riassume oltre 40 anni di studi e ricerche sul campo.