Al carcere Di Lorenzo di Agrigento sono stati scoperti dalla polizia penitenziaria ben sette cellulari all’interno delle celle, di cui sei smartphone e un microcellulare. Le forze dell’ordine hanno già provveduto al sequestro e sono scattate le denunce.
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Telefoni e caricabatterie in cella: i sequestri nel carcere di Agrigento
Un set di telefoni, microcellulare e caricabatterie. Questo quello che ha trovato e scoperto la polizia penitenziaria in servizio nel carcere Di Lorenzo di Agrigento che ha perquisito le celle dei detenuti scoprendo tali oggetti.
Tutti i dispositivi erano completi con cavetti e caricabatterie, ben nascosti dentro le celle di pernottamento dei detenuti dell’istituto penitenziario. Oltre al sequestro immediato dei dispositivi elettronici, è scattata la denuncia per accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte dei soggetti detenuti.
Rifiutano il trasferimento a Catania e scoppia il caos in carcere: 11 intossicati dopo l’incendio
Attimi di tensione all’interno del carcere minorile Beccaria, a Milano, dove – a seguito di una violenta rivolta interna – un incendio ha provocato undici intossicati e due agenti della polizia lievemente feriti al braccio dopo un lancio di alcuni oggetti.
Tutto ciò, secondo quanto emerso, è avvenuto nel pomeriggio della giornata del 24 marzo, intorno alle ore 16.00, quando alcuni detenuti hanno deciso di dare alle fiamme oggetti come materassi e altro. La protesta – secondo quanto affermato da LaPresse – sarebbe scaturita dopo che due detenuti si sarebbero opposti al loro trasferimento a Catania.

