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Teatro, “Cendres” in scena al Libero di Palermo

redazione

Teatro, “Cendres” in scena al Libero di Palermo

giovedì 30 Gennaio 2020

Una produzione che arriva dalla Francia, ispirata al romanzo ““Avant que je me consume”. Nella Norvegia degli anni Settanta due storie si intrecciano in un gioco di rimandi e riferimenti che fa leva su uno scarto temporale di diversi anni

PALERMO – Sul palco del Teatro Libero va in scena “Cendres”, spettacolo ispirato al romanzo “Avant que je me consume” di Gaute Heivoll. Oggi, domani e e sabato 1 febbraio, alle 21,15, la produzione che arriva dalla Francia, con la messa in scena di Yngvild Aspeli, definita dal New York Times “un’ipnotica storia di incendi e turbamenti”.

Nella Norvegia degli anni Settanta due storie si intrecciano in un gioco di rimandi e riferimenti che fa leva su uno scarto temporale di diversi anni. In un paesino sperduto un giovane incendia case. Una storia in apparenza banale che però seduce uno scrittore. Quest’ultimo, diversi anni dopo, ne fa materia per la sua narrazione. Gli stessi fatti, dunque, saranno vissuti due volte sia attraverso la scrittura che attraverso la scena. Da qui nasce l’incontro-scontro di due storie che si intrecciano e di due intimità torturate, una dal fuoco, l’altra dall’alcol. Due esseri tragicamente ordinari che scricchiolano sotto gli assalti dei loro demoni. L’alcol e il fuoco sono le due bestie che divorano il cuore dei due protagonisti, incapaci di resistere alle loro pulsioni; un male oscuro rappresentato in scena dalle inquietanti apparizioni di un enorme lupo dagli occhi di fuoco. Un lavoro tra corpo e marionetta che trascina in un vorticoso viaggio nell’animo dell’uomo, dalle tinte noir e dalle immagini forti, cadenzato da una struttura scenica originale e complessa.

“Cendres” è la terza creazione della compagnia franco-norvegese Plexus Polaire. Fondata nel 2008 dall’artista norvegese Yngvild Aspeli, Plexus Polaire mette in scena un forte teatro visivo con attori in carne e ossa, marionette a grandezza d’uomo, piccoli burattini, oggetti in miniatura, proiezioni. Un teatro di grande fascino che è riuscito a conquistare in un breve lasso di tempo un vasto successo internazionale.

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