Dopo i record in classifica con il suo album “Sirio”, Lazza spopola anche a Sanremo 2023, raggiungendo il secondo posto alla finalissima. Il rapper ha portato sul palco il nuovo singolo “Cenere”, che ha concluso in seconda posizione il Festival dietro soltanto al vincitore Marco Mengoni.
Lazza, colleziona un importante risultato ma è soltanto l’ultimo di una serie di riconoscimenti per il rapper che ha già una carriera solidissima alle spalle. In questo articolo spieghiamo il significato del testo della canzone “Cenere”, e alcune curiosità sul rapper.
Ho paura di
Non riconoscerti mai più
Non credo più alle favole
So che ho un posto ma non qui
Tra le tue grida in loop
Corro via su una cabriolet
Di noi resteranno soltanto ricordi confusi
Pezzi di vetro
Mi spegni le luci se solo tieni gli occhi chiusi
Mi rendi cieco
Ti penso con me per rialzarmi
Sto silenzio potrebbe ammazzarmi
Aiutami a sparire come cenere,
Mi sento un nodo alla gola,
Nel buio balli da sola,
Spazzami via come cenere,
Ti dirò cosa si prova,
Tanto non vedevi l’ora,
Ma verrai via con me
Ho visto un paio di inferni alla volta
So che vedermi così ti impressiona
Primo in classifica ma non mi importa
Mi sento l’ultimo come persona
L’ultima volta che ho fatto un pronostico
È andata a finire che mi sono arreso
Sai che detesto che citi l’oroscopo
Ma non sai quanto con me ci abbia preso.
Ti prego abbassa la voce
O da sta casa ci cacciano proprio
Ormai nemmeno facciamo l’amore
Direi piuttosto che facciamo l’odio
Ora ti sento distante
Io schifo il mondo e tu guardi
Cercavo una verità che
È sempre in mano ai bugiardi
Aiutami a sparire come cenere,
Mi sento un nodo alla gola,
Nel buio balli da sola,
Spazzami via come cenere,
Ti dirò cosa si prova,
Tanto non vedevi l’ora,
Puoi cancellare il mio nome,
Farmi sparire nel fumo,
Come un pugnale nel cuore,
Come se fossi nessuno,
Via come cenere, cenere
Vorrei,
Che andassi via,
Lontana da me,
Ma sei la terapia
Rinasceremo insieme dalla cenere,
Mi sento un nodo alla gola,
Nel buio balli da sola
Bella che mi sembri Venere,
Scendi che il tempo non vola,
Sono qua sotto da un’ora
Tu sei più calda del sole,
Io invece freddo mercurio
Lasciamo quelle parole,
Dimenticate nel buio
Via come cenere, cenere.
Il significato di Cenere di Lazza è già piuttosto chiaro dal titolo, oltre che da alcune barre del rapper. La canzone, scritta proprio da Lazza (nome d’arte di Jacopo Lazzarini) con Davide Petrella, con la produzione di Dardust, racconta una storia d’amore turbolenta.
Cenere di Lazza parla quindi di un amore tormentato, che arriva al punto più basso: “Ormai nemmeno facciamo l’amore/direi piuttosto che facciamo l’odio” ma alla fine rinasce dalle sue stesse ceneri, come nel mito dell’araba fenice.
Se l’artista rappa “Vorrei che andassi via/Lontana da me”, subito dopo riconosce “Ma sei la terapia”. Il finale della canzone lascia però intendere un possibile nuovo inizio della storia: “Scendi che il tempo non vola/Sono qua sotto da un’ora (…)/Lasciamo quelle parole/Dimenticate nel buio/Via come cenere, cenere”.
Un’ulteriore chiave di lettura sul significato di Cenere di Lazza, canzone presentata al Festival di Sanremo 2023, può arrivare da cosa dice la voce in sottofondo.
Sia nell’introduzione del brano sia, poi, durante il ritornello, si sente infatti un coretto ripetere parole non facilmente comprensibili. A un ascolto più attento però la voce in sottofondo di Cenere dice “I don’t need someone/Just give me something”, ripetuto più volte.
In contemporanea all’uscita di Cenere Lazza ha annunciato anche una nuova data a Milano. Il rapper farà un concerto all’Ippodromo Snai di San Siro l’8 settembre. I biglietti per Lazza a Milano sono già disponibili su vivoconcerti e su tutti i canali ufficiali. Intanto però Lazza è pronto per provare a prendersi il Festival di Sanremo con Cenere.
Lazza è fidanzato con Debora Oggioni da due anni e mezzo. La giovane è una modella e hostess per alcuni eventi importanti a Milano.
Lazza è “rossonerissimo”, come dimostra la sua presenza in diverse occasioni sugli spalti di San Siro quando è di scena il Milan di Stefano Pioli. Quest’anno, per esempio, è stato visto in occasione del match con il Monza al primo anello blu, proprio sotto la Curva Sud, il “covo” degli ultras rossoneri.
Lazza ha raccontato la sua passione per il Diavolo al canale ufficiale YouTube del club, ricordando di sostenere i colori della società più vecchia di Milan sin da quando è “bambino” e di aver avuto come idolo il brasiliano Ronaldinho. Una tradizione di famiglia quella di Lazza, classe ’96, che sempre nella clip ha ricordato di come a due anni, nel 1996, fu immortalato in una fotografia con indosso il completo utilizzato dai rossoneri quell’anno.