L'alleato più leale? Per il cavaliere non ci sono dubbi: "Certamente Umberto Bossi, con il quale è nato un rapporto non solo di lealtà ma anche di amicizia"
“In politica la coalizione che ho creato 28 anni fa è oggi al governo del Paese: grazie a quella mia intuizione il centro e la destra democratica, insieme, possono offrire un governo agli italiani”. Intervistato da ‘Panorama’ Silvio Berlusconi ricorda la sua discesa in campo e parla degli attuali rapporti con gli alleati del centrodestra. ”Qual è stato l’alleato più leale, con il quale si è confrontato senza temere tradimenti? Nel passato -assicura il Cav- certamente Umberto Bossi. Superate le divergenze del 1994, con lui è nato un rapporto non solo di lealtà ma di amicizia e affetto personale. Lo stesso che oggi mi lega a Matteo Salvini e a Giorgia Meloni. Non per questo rinuncio ad affermare le idee di Forza Italia, che sono in parte diverse dalle loro; se così non fosse non saremmo una coalizione ma un partito unico. Però la lealtà e la solidarietà reciproca -rimarca- sono garanzia di un’azione di governo stabile ed efficace”.