Dalla Struttura commissariale contro il Dissesto idrogeologico in arrivo 5 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza di questa zona situata all’interno del territorio comunale di Centuripe
CENTURIPE (EN) – Cinque milioni dalla Regione per mettere in sicurezza Monte Calvario e dintorni. Il progetto esecutivo, già in possesso della Struttura commissariale contro il Dissesto idrogeologico, presieduta dal governatore Nello Musumeci, consentirà agli uffici di avviare celermente le procedure necessarie a indire la gara d’appalto per affidare gli interventi in questione.
Le attività prevedono la posa di reti metalliche su una superficie di circa tremila metri quadrati e la realizzazione di una paratia poco prima del fronte delle case che si trovano a valle. Previste anche opere di ingegneria naturalistica (graticciate, palizzate ed essenze arboree) per dare solidità al terreno e contrastare i fenomeni di erosione.
Come ha sottolineato lo stesso Musumeci ripercorrendo la storia locale, “un centinaio di persone, costrette, abbandonarono le proprie abitazioni e furono causati due milioni e mezzo di danni a case private e infrastrutture pubbliche. Un allarme che presto potrà definitivamente rientrare grazie al finanziamento dei lavori di consolidamento del pendio che sovrasta dimore e perfino una scuola materna. Gli oltre cinque milioni di euro che il mio governo ha deciso di destinare a queste opere serviranno a ridare stabilità a tutta quest’area che ha una classificazione R4, di alto rischio, ed è tormentata da anni da continui movimenti franosi. Oltre a tutelare l’incolumità della gente, con la messa in sicurezza potrà successivamente prendere corpo anche il progetto di un grande Parco urbano archeologico in grado di attrarre migliaia di visitatori, con importanti benefici per l’economia della zona”.
“Questo finanziamento – ha commentato il sindaco Salvatore La Spina – così importante per la città di Centuripe ha tante valenze. La prima fra tutte la sicurezza, in quanto salvaguardata l’intera area, tutelando i residenti della zona. Poi il recupero estetico, perché parliamo di uno dei promontori più belli della Sicilia e in terzo luogo è una notizia straordinaria da un punto di vista archeologico, poiché, così come annunciato dallo stesso presidente della Regione, verranno poste le basi per la creazione di un Parco archeologico”.
“L’area sottostante Monte Calvario – ha concluso il primo cittadino – oltre all’edificio imperiale della Pannaria nasconde il Quartiere ellenistico dell’antica città. Durante gli scavi del 1926, a opera di Libertini, è emersa una villa ellenistica di primaria importanza, ricca di decorazioni e affreschi, che rimane in attesa di essere svelata al mondo”.