I rossoneri non vanno oltre il pareggio al Meazza contro i portoghesi che si confermano una squadra ostica. A segno subito Luis Diaz, poi nella ripresa il pari con autogol di Mbemba
Milan dopo tre sconfitte di fila, pareggia 1-1 con il Porto a San Siro e riduce sempre di più le speranze di rimanere in Champions League.
Nel primo tempo, vantaggio meritato del Porto, in partita dal primo minuto e subito a segno con Luis Diaz abile a sfruttare una palla recuperata da Grujic e persa da Bennacer. Biancoblu in superiorità sulle corsie laterali e sempre pericolosi su palla inattiva, Tatarusanu si fa trovare pronto due volte sui colpi di testa di Grujic e Taremi. Rossoneri molto imprecisi, solo Giroud chiama in causa Diogo Costa con un bel sinistro da fuori.
Nella ripresa il Milan perde Calabria e Pioli cerca le alternative per evitare le sofferenze sia in fase di contenimento che di costruzione. In avvio è ancora il Porto a cercare gol, prima con la traversa di Evanilson, ma al 61’ arriva il pareggio: punizione di Bennacer sulla barriera, la palla passa per Giroud, Diogo Costa respinge d’istinto, Kalulu rimette in mezzo, Mbemba la tocca nella propria porta.
Ibrahimovic entra per l’ultimo quarto d’ora e, all’83’, potrebbe segnare ma il fuorigioco chiude ogni speranza di rimontare un pareggio che suona fine, quasi, della Champions.