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Chiusura discarica Lentini, l’allarme di Trantino: “Per Catania grosso problema”. E lancia l’appello alla cittadinanza

La notizia della chiusura della discarica di Lentini è stata un fulmine a ciel sereno anche per il Comune di Catania che si trova adesso a fronteggiare un problema molto serio sul fronte rifiuti. Con il mancato conferimento in discarica bisognerà trovare nuove soluzioni e il primo cittadino catanese, Enrico Trantino, ha diffuso sui propri canali social un videomessaggio rivolto ai cittadini.

La chiusura della discarica di Lentini

La discarica Sicula Trasporti di Lentini, in provincia di Siracusa, è stata chiusa tempo indefinito. Si tratta pure dell’unico impianto per la gestione dei rifiuti per circa 200 Comuni siciliani. La notizia era stata diffusa nelle scorse ore dal deputato regionale di Sud chiama Nord, Giuseppe Lombardo. “Questa ennesima vergogna si consuma in piena estate, colpendo duramente la metà dei comuni siciliani – aggiunge il deputato ScN che è anche sindaco della cittadina messinese di Roccalumera -. Oltre al danno di dover pagare 400 euro a tonnellata per la frazione indifferenziata, ora si aggiunge la beffa di dover interrompere la raccolta dei rifiuti a partire da domani”.

“L’attuale governo regionale dimostra ancora una volta la sua inadeguatezza nella gestione dei rifiuti – continua -, concentrandosi solo sulla grande operazione dei termovalorizzatori con la gestione commissariale senza risolvere in questi anni la carenza di impianti necessari per il trattamento dei rifiuti, un problema prioritario rispetto ai termovalorizzatori stessi”.

Le parole di Trantino ai cittadini catanesi

Nel messaggio rivolto alla popolazione, Trantino spiega di essere in contatto con gli enti preposti per cercare di risolvere la questione. “Stiamo cercando di fronteggiare la situazione: oggi a ciel sereno la Sicula Trasporti ci ha comunicato che non accetterà più i rifiuti che verranno conferiti in discarica. Significa che nasce un grosso problema che stiamo cercando di ovviare. C’è una interlocuzione con Prefettura, Procura della Repubblica, amministratori giudiziari della Sicula Trasporti e assessorato regionale ai rifiuti – dice nel video -. Intanto però dobbiamo essere pronti a fronteggiare la situazione nel caso in cui non individuassimo una situazione alternativa e l’unica sarebbe quella di trovare altri siti per conferire. Tuttavia nell’attesa che questo possa avvenire, in programma riunione alle 17:30, quello che possiamo fare come cittadinanza che vuole evitare di vivere un’emergenza sanitaria è solamente conferire il rifiuto previsto dal relativo calendario. La raccolta del rifiuto prevista in giornata è garantita comunque”.

“Almeno prenderemo tempo fino a giovedì prossimo, quando raccoglieranno l’indifferenziata, e pertanto spero che nel frattempo – se non stasera – avremo già individuato una soluzione. Questo è una sorta di richiamo alla coscienza comune – conclude -. Dobbiamo evitare che nasca l’emergenza e si possano generare discariche che non saremmo più in condizioni di liberare con un accumulo dei rifiuti che sarebbe drammatico per la nostra città”.