Secondo quanto confermato dal sindaco, saranno aquistati altri 400 loculi prefabbricati per il cimitero Rotoli. E verrà realizzato un nuovo forno crematorio
“A seguito dell’odierna valutazione fatta con il segretario generale e il capo di gabinetto e alla luce della recente circolare Ministero della salute dell’11 gennaio, ho disposto la predisposizione di un’ordinanza che dia seguito alla disponibilità dell’ente camposanto di Santo Spirito di mettere a disposizione numerosi loculi per superare l’attuale emergenza e una ulteriore ordinanza per la riduzione da 30 a 25 gli anni del termine di decadenza di concessioni nel cimitero dei Rotoli“. Lo dice in una nota il sindaco di palermo Leoluca Orlando.
“Due provvedimenti che si aggiungono agli altri già varati negli ultimi mesi – aggiunge – e che hanno reso possibile la sepoltura e la tumulazione di oltre 1.600 defunti e mentre procedono tutte le altre operazioni relative al pieno utilizzo delle aree degli altri due cimiteri a gestione comunale. Ricorrendo a tutti gli strumenti normativi ordinari e straordinari legati all’emergenza Covid, proseguono intanto le operazioni per l’acquisto di 400 loculi prefabbricati da collocare ai Rotoli in base a progetto già approvato dalla Sovrintendenza, oltre quelle legate al ‘revamping’ del vecchio forno crematorio e la progettazione del nuovo e infine la progettazione d’intesa con tutti gli enti competenti, per l’ulteriore collocazione di loculi prefabbricati i Rotoli”.
“Ho da ultimo sollecitato – conclude – che si provveda quanto più rapidamente possibile a completare le procedure di collaudo delle opere, già realizzate, per la sicurezza delle aree cimiteriali alle pendici di Monte Pellegrino. Infine, sono in corso le attività necessarie per individuare nuove aree per eventuale cimitero o deposito provvisorio, ai sensi della circolare del Ministero della salute. Restano valide le disposizioni per garantire ai cittadini che optassero per tale scelta per i propri defunti, la totale gratuità delle operazioni di trasporto e cremazione“.