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Cina, “meno studio e internet per i figli”, lo dice la legge

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Cina, “meno studio e internet per i figli”, lo dice la legge

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domenica 24 Ottobre 2021

La nuova legge vieta ai genitori di imporre un eccessivo carico didattico ai figli e di organizzare il tempo libero per sport e attività ricreative

Meno compiti e Internet per i
minori, più attività ricreative ed esercizio fisico: la Cina inverte la rotta e
vara una nuova legge sulla “promozione dell’educazione familiare” per
allentare la competitività scolastica portata all’esasperazione negli ultimi
anni e le spese folli per la formazione.

Il Comitato permanente
dell’Assemblea nazionale del popolo, il parlamento cinese, ha approvato una
normativa che sollecita tra l’altro i genitori a diminuire i pesanti carichi di
studio imposti finora ai figli e ad impegnarsi per evitare che, allo stesso
tempo, diventino dipendenti dal web.

La legge stabilisce che i
genitori o i tutori siano responsabili dell’educazione familiare dei minori e
che lo Stato, mentre ai governi locali viene chiesto di prendere provvedimenti
per tagliare i compiti a casa e il tutoraggio extrascolastico.

Nell’attuale sistema ultra
competitivo cinese già l’ingresso in un asilo di ottimo livello rappresenta il
trampolino di lancio per elementari di prestigio e così via: i primi anni di
studio sono ritenuti fondamentali dalle famiglie cinesi e, in base a quanto
spiegato all’ANSA da operatori del settore, la preparazione può costare 4-5.000
dollari già sotto i 6 anni, tra lezioni di pianoforte, scrittura, recitazione o
addirittura salto della fune.

La nuova legge vieta ai genitori
di imporre un eccessivo carico didattico ai figli, chiarendo la necessità di
organizzare in modo appropriato il tempo da dedicare allo studio e quello
invece per il riposo, le attività ricreative e l’esercizio fisico.

La nuova legge vieta ai genitori di imporre un eccessivo carico didattico ai figli, chiarendo la necessità di organizzare in modo appropriato il tempo da dedicare allo studio e quello invece per il riposo, le attività ricreative e l’esercizio fisico.

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