Cinema

Cinema, Anica: “Ripresa iniziata dopo incubo Covid, ma sarà cammino lento”

La ripresa nelle sale è iniziata, dopo l’incubo-Covid. Sarà un cammino lento, perché gli ultimi tre anni hanno inciso sulle abitudini di milioni di italiani e, soprattutto nella fascia di età dove ci sono i maggiori frequentatori dei cinema, il ritorno sarà graduale. Ma le sale sono una realtà troppo preziosa per le nostre comunità: tutti ne sono consapevoli, anche la politica e il Governo”. A dirlo in un’intervista all’Adnkronos è il presidente dell’Anica Francesco Rutelli, che fa il punto sulla ripresa del cinema italiano, anche alla luce degli ottimi risultati del botteghino natalizio.

Rutelli: “Positivo la ripresa riguardi grandi eventi popolari come Avatar”

“È positivo che la ripresa riguardi grandi eventi popolari come ‘Avatar‘, e diversi film italiani, tra i quali prodotti di qualità e commedie che non si limitano a ripetere i cliché tradizionali – spiega Rutelli – È la sfida che l’Anica ha portato, in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, nel dialogo con tutta la filiera: produttori, sceneggiatori, distributori cinematografici, registi, attori, direttori dei Festival, distributori internazionali, Tv, piattaforme: nel mondo che cambia, è la forza del prodotto che deve fare la differenza”.