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La Llorona. Le Lacrime del male. Spin off della saga di “Conjuring”

La Llorona. Le Lacrime del male. Spin off della saga di “Conjuring”

Il personaggio del titolo, la “donna che piange”, viene presentato in una sequenza introduttiva ambientata in Messico nel 1673, dove vediamo l’evento che lega la protagonista al proprio tragico destino

Regia di Michael Chaves, con Linda Cardellini (Anna Tate-Garcia), Patricia Velasquez (Patricia Alvarez).
Usa 2019, 93’.
Distribuzione: Warner Bros Italia

Ennesimo spin off della saga di “Conjuring”, il film trae origine da un’antica e famosa leggenda messicana che traduce con buone dosi di suspense, una solida struttura narrativa e un’interessante costruzione di un’atmosfera se non spaventosa sicuramente perturbante.

Il personaggio del titolo, la “donna che piange”, viene presentato in una sequenza introduttiva ambientata in Messico nel 1673, dove vediamo l’evento che lega la protagonista al proprio tragico destino, prima di un salto di 300 anni nella Los Angeles del 1973. Qui protagonista è un’altra donna, madre e vedova, stressata dal proprio lavoro di assistente sociale.

Il regista, l’esordiente Michael Chaves, crea empatia con movimenti steadycam e attenzione al quadro emotivo e familiare della protagonista, e anche la sceneggiatura riesce a evidenziare una felice sintesi tra le istanze di genere e quelle più introspettive.

Come il resto della saga, poi, il film si caratterizza per la presenza di effetti semplici ma sorprendenti: specchi e finestre come passaggi per le oscure presenze, finestrini che si aprono da soli, bambole, candele e cristalli rifrangenti. Troppo ingombrante, invece, soprattutto nelle scene clou, il tappeto musicale.
Aldilà del piacere fugace di effetti e apparizioni, però, mancano nel film la piena costruzione di un mondo e la riflessione sul mito narrato, elementi centrali perché la pellicola emerga dall’insieme o dal sottogenere di riferimento senza che venga immediatamente assorbita dalla logica di consumo e incasellata in attesa del prossimo, ugualmente tecnicamente valido, ma ugualmente impalpabile, spin off.

Voto: ☺☺1/2☻☻