Milano, 25 lug. (askanews) – Il calabrese Cirò Classico Dop è stato ufficialmente registrato nella Ue. Si tratta della 19esima Denominazione vitivinicola della regione e la Dop numero 410 in Italia. Il Cirò Classico Dop comprende la sola tipologia di vino rosso, con un uvaggio che prevede un minimo del 90% di Gaglioppo, e Magliocco, Greco Nero, da soli o congiuntamente, fino a un massimo del 10%. La zona di produzione comprende l’intero territorio dei comuni di Cirò e Cirò Marina (Crotone). L’areale storico di produzione comprende la zona antica legata alla colonia greca di Cremissa.
La Denominazione è stata registrata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 25 luglio e, secondo i dati aggiornati dell’Osservatorio Qualivita, nel comparto vino è la 529esima delle Dop-Igp italiane.
La Calabria ha complessivamente 40 Denominazioni Dop-Igp, di cui 21 del comparto cibo e 19 del comparto vino, a cui si aggiungono le 4 Stg riconosciute in tutto il territorio nazionale e 2 IG delle bevande spiritose. Secondo le ultime stime del Rapporto Ismea-Qualivita 2024, la Dop economy in Calabria vale 47 milioni di euro.

