Nei giorni scorsi l’insediamento ufficiale del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità. Un organismo strategico che resterà in carica per il quadriennio 2022/2025
MESSINA – Si è insediato il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni della Città Metropolitana, il cui mandato avrà efficacia per il quadriennio 2022/2025.
Nel corso della prima riunione, coordinata dalla presidente Nicoletta Marcianò, si è discusso del ruolo del Comitato unico di garanzia non soltanto in un’ottica legata alla tutela e alla prevenzione di atti discriminatori nell’ambito dell’Ente, ma in un programma che veda, in un prossimo futuro, il coinvolgimento anche di altri enti territoriali.
Dopo i saluti istituzionali della dirigente Anna Maria Tripodo, ha preso la parola la Consigliera di parità della Città Metropolitana di Messina, Mariella Crisafulli, che ha sottolineato come il ruolo del Cug sia complesso e delicato, nel contesto del lavoro pubblico, e debba essere considerato non come un mero adempimento di norme, bensì come osservatorio privilegiato e strumento strategico per realizzare un migliore ambiente di lavoro e, quindi, garantire il “benessere organizzativo”. L’attività di contrasto a qualsiasi forma di discriminazione, nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, è infatti un ruolo che il legislatore ha assegnato a questi organismi, a garanzia delle pari opportunità, della valorizzazione del benessere lavorativo e contro le discriminazioni.
Tutta l’attività è finalizzata a contribuire all’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando i servizi, puntando sulla motivazione ed il coinvolgimento del personale, dando una maggiore attenzione e garanzia al benessere psico-fisico di tutti i dipendenti.