Assegnate e deleghe e la vice sindacatura nella Città metropolitana di Catania. Come anticipato dal Quotidiano di Sicilia, il primo cittadino dell’ente di governo intermedio, Enrico Trantino, ha designato alcuni consiglieri per farsi coadiuvare nell’azione di guida dell’ex provincia. “Non affiancano il sindaco alla stregua della giunta municipale – ci spiegavano dagli uffici di via Nuovaluce – né sostituiscono il sindaco nelle competenze esecutive ma agiscono nel rispetto delle prerogative del consiglio a cui rispondono”.
Di fatto, come si legge nella nota inviata dalla Città metropolitana “assisteranno il primo cittadino nell’amministrazione della Città metropolitana di Catania”, compito di certo non facile ma fondamentale, soprattutto in alcuni settori chiave.
Ecco a chi sono andate le deleghe
Sergio Gruttadauria, nominato anche vicesindaco metropolitano è delegato a Opere Pubbliche, Viabilità e Mobilità sostenibile. Architetto, consigliere comunale di Caltagirone, eletto nelle fila di Prima l’Italia, all’opposizione dell’amministrazione Roccuzzo, è stato ex assessore della giunta guidata da Gino Ioppolo e candidato sindaco per il Centrodestra nel 2021.
Vincenzo Santonocito, esponente di Grande Sicilia e sindaco del Comune di San Pietro Clarenza, è delegato di Trantino a Edilizia Scolastica, Pianificazione urbanistica e del territorio. Dello stesso schieramento è Francesco Alparone, anche lui consigliere comunale di Caltagirone: si occuperà di Programmazione europea e PNRR, Società partecipate e speciali.
Santo Trovato, ex candidato sindaco di San Giovanni La Punta contro l’attuale primo cittadino, Nino Bellia e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, è delegato alla Manutenzione delle strade provinciali.
Le deleghe ad Ambiente e Aree protette, Centro polifunzionale Le Ciminiere, Energia e sviluppo economico, Impianti sportivi e politiche dello sport vanno a un altro meloniano, l’esponente del consiglio comunale etneo Alessandro Campisi. Così come le deleghe alla Polizia provinciale, Bilancio, Rapporto con gli EE.LL, Personale e formazione sono s assegnate a Emilio Pappalardo, esponente di FdI, consigliere comunale del Comune di Ragalna.
Antonino Montemagno, consigliere comunale di Caltagirone eletto con Forza Italia, è delegato a Politiche Sociali, Welfare, Pari Opportunità e politiche per i giovani. Il sindaco di Acireale, l’azzurro Roberto Barbagallo, è delegato a Patrimonio, Cultura, Turismo e valorizzazione dell’Etna-Mare, Innovazione tecnologica e Agenda digitale.
“Con quest’atto gli organi di rappresentanza e di indirizzo politico della Città Metropolitana di Catania – conclude la nota della Città metropolitana – sono tutti regolarmente costituiti e saranno di ausilio per il sindaco nell’opera di gestione dell’Ente”.

