Ambiente

Allagamenti e trombe d’aria, Sicilia vittima del clima impazzito: è la regione più colpita

C’è la Sicilia in testa alla classifica dei fenomeni meteorologici estremi che si sono verificati in Italia negli ultimi 13 anni. Lo rivela l’analisi effettuata dall’Osservatorio CittàClima 2022 di Legambiente che è stato presentato oggi in contemporanea con la chiusura della Cop27 di Sharm el-Sheikh.

Il report prende in considerazione 254 fenomeni che sono avvenuti nel corso dei primi dieci mesi del 2022, citando quindi un dato annuale che deve essere ancora completato. Ciononostante, la conta è già adesso superiore rispetto a quella del 2021, con un preoccupante +27% rispetto all’anno precedente.

Fenomeni estremi in Sicilia, 175 negli ultimi 13 anni

Segnali di un cambiamento climatico sempre più evidente e che, come detto, vede la Sicilia sempre più esposta. Nella mappa realizzata da Legambiente l’Isola conta 175 fenomeni meteorologici estremi.

Il territorio isolano è davanti alla Lombardia che si “ferma” a 166. Staccate, invece, le regioni di Lazio (136), Puglia (112), Emilia Romagna (111), Toscana (107) e Veneto (101). In totale, dal 2010 a oggi, in Italia si sono verificati 1.503 eventi estremi con 780 comuni colpiti e 279 vittime.

Per il 2022 la Sicilia è seconda nella graduatoria generale con 25 eventi estremi. In testa si piazza la Lombardia con 37.

Agrigento la provincia più colpita negli ultimi anni

Nel dettaglio, la provincia siciliana più colpita dagli eventi climatici estremi nel corso degli ultimi 13 anni è quella di Agrigento (terza su scala nazionale). A farla da padrone sono gli allagamenti causati dalle piogge intense (ben 33), in particolare nella zona di San Leone.

Impattanti anche i danni provocati dal passaggio di trombe d’aria, come alberi caduti e crolli di calcinacci dalle abitazioni. Per quanto riguarda questo tipo di fenomeno atmosferico, particolarmente tartassata è stata la costa del Ragusano.

Relativamente al 2022, è il Trapanese l’area dove si sono moltiplicate le difficoltà maggiori. Particolarmente duri i mesi di ottobre e settembre, segnati da allagamenti, esondazioni e trombe d’aria nelle zone di Castelvestrano, Mazara del Vallo, Misiliscemi e Trapani.

Nella mappa vengono indicati anche gli allagamenti che si sono verificati nel territorio di Caltanissetta tra primavera ed estate.

In Sicilia anche emergenza caldo e siccità

Ma gli eventi estremi in Sicilia non sono legati soltanto al maltempo. A Palermo, per esempio, Legambiente segnala i 44 gradi record segnati nel mese di agosto.

Proprio l’estate siciliana è stata una delle più roventi degli ultimi anni e ha causato problemi anche all’economia siciliana, particolarmente legata al settore dell’agricoltura.

Particolarmente grave anche la situazione legata agli incendi. Soltanto nel 2021, secondo le stime di Confragricoltura Sicilia, i roghi hanno interessato più di 250 Comuni sparsi sul territorio.

Sempre la Sicilia è la Regione del Paese, secondo l’Associazione italiana enti di bacino, che corre il maggior rischio desertificazione dell’intero territorio nazionale.