Il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima dell’Amministrazione comunale ha ottenuto l’ok del Centro comune di ricerca della Commissione Ue. Entro il 2030 emissioni ridotte del 40%
SIRACUSA – Il Piano d’azione per l’energia sostenibile ed il clima (Paesc) presentato dall’Amministrazione comunale di Siracusa ha superato il vaglio del Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione europea.
Il Paesc è un documento redatto dai Comuni che sottoscrivono il Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia con il quale gli Enti Locali pianificano le proprie azioni per raggiungere gli obiettivi fissati nel documento: ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030 e giungere alla neutralità carbonica entro il 2050; aumentare l’efficienza energetica e il ricorso a fonti rinnovabili; preparare il territorio alle mutazioni del clima. Per tale motivo il Paesc presenta al suo interno sia azioni di mitigazione delle emissioni di CO2, che di adattamento ai cambiamenti climatici.
Nel Piano sono stati individuati settori d’azione quali edifici ed impianti comunali e residenziali, illuminazione pubblica, trasporti, produzione locale di energia e attività di sensibilizzazione, prevedendo per ciascuno di essi le azioni strategiche. L’Amministrazione Comunale intende effettuare la riqualificazione energetica del proprio patrimonio immobiliare per contenere i consumi energetici e ridurre le emissioni.
La riduzione dei consumi energetici permetterà il contenimento della spesa liberando risorse che preferibilmente dovranno essere dedicate alle azioni nel comparto energetico ed ambientale e per il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini. Nell’ambito degli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica e luminosa degli impianti di pubblica illuminazione, si prevede di arrivare al completo efficientamento dei punti luce esistenti con l’introduzione di tecnologie innovative (led, sodio ad alta pressione o altre tecnologie più efficienti).
Con tale azione si prevede di ridurre i consumi annui per gli impianti di illuminazione pubblica stradale comunale del 40%. Per l’efficientamento del servizio idrico integrato si prevede la realizzazione di interventi di relamping degli impianti e reti, secondo elevati standard qualitativi e di efficacia. Saranno previsti sistemi di automazione e telecontrollo integrati con sistemi Gis. Si prevede una riduzione dei consumi del 30%. Si sostituiranno gli attuali impianti di riscaldamento a gasolio o a metano vetusti, a servizio di edifici del patrimonio municipale, con impianti più efficienti in modo da ridurre sia i consumi energetici che le emissioni inquinanti.
Si è stimato che l’intervento potrà determinare una riduzione dei consumi energetici di circa il 20%. Inoltre verranno installati impianti fovoltaici sugli edifici comunali. L’Amministrazione intende promuovere la riqualificazione energetica del settore terziario (strutture ricettive) per contenere i consumi energetici e ridurre le emissioni. Preliminarmente si dovranno predisporre audit energetici al fine di individuare soluzioni tecnologiche per l’involucro, gli impianti e per la gestione ottimale dell’edificio sotto il profilo energetico. L’esecuzione degli audit permetterà di individuare diverse tipologie di intervento che riguarderanno sia l’involucro che la parte impiantistica.
Per il trasporto pubblico sostenibile l’Amministrazione comunale all’interno del Pums ha previsto la possibilità di realizzare un parcheggio scambiatore e di acquistare veicoli elettrici. Si prevede la realizzazione di due piste ciclabili all’interno del perimetro urbano. L’installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche o ibride dovrà essere pianificata in maniera strategica, in coerenza con gli strumenti di pianificazione del territorio e dei trasporti già in vigore. Il Comune di Siracusa in accordo con Enel X ha già installato sul territorio una serie di colonnine di ricarica per veicoli elettrici.