Roma, 23 dic. (askanews) – La stabilizzazione del lavoro occasionale in agricoltura contenuta in Manovra è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza rappresentare un’alternativa alle normali assunzioni. Ad affermarlo è la Coldiretti in occasione dell’approvazione dell’emendamento alla Legge di Bilancio varata dalla Commissione Bilancio del Senato.
“Ringraziamo – sottolinea in una nota la confederazione agricola – il ministro del Lavoro Marina Calderone per il coraggio e la lungimiranza nel sostenere una norma che mette insieme le esigenze delle aziende agricole con la possibilità di offrire un’integrazione al reddito alle categorie più deboli, che l’esperienza ha ampiamente dimostrato non prestarsi a qualsiasi tipo di abuso”.
“Nel biennio sperimentale la misura ha dato, infatti, risultati positivi coinvolgendo circa 10mila persone, soprattutto pensionati (80%) e studenti (17%) – rileva Romano Magrini, responsabile Lavoro di Coldiretti – La disciplina del lavoro occasionale integra infatti il mercato agricolo tradizionale, semplificando adempimenti e costi per le imprese, tutelando appieno i diritti dei lavoratori e rispettando gli accordi collettivi di settore”.
Potranno accedere al lavoro occasionale persone disoccupate, pensionati di vecchiaia o di anzianità, giovani di età inferiore a 25 anni e a detenuti o internati. L’attività non deve superare le 45 giornate annue per singolo lavoratore e può riguardare solo chi non abbia avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato nei tre anni precedenti.

