Colletta alimentare, registrati numeri in crescita nel 2024: +4% rispetto allo scorso anno
PALERMO – Si è svolta sabato 16 novembre, con grande successo e partecipazione, la 28° Giornata nazionale della Colletta alimentare, che ha visto aumentare a oltre 12 mila i supermercati coinvolti in tutta Italia, 1043 in Sicilia con 11.890 volontari.
Tanti donatori hanno contribuito, ciascuno con quello che poteva, a questa grande festa di solidarietà e condivisione, permettendo di raccogliere, solo in Sicilia, 480 tonnellate di cibo da destinare alle persone in difficoltà.
In occasione di questa giornata, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il suo sostegno non solo concedendo l’Alto patronato ma anche contribuendo con una donazione di beni alimentari, un gesto che testimonia la sua vicinanza a chi è in difficoltà.
In Sicilia donati 479,451 kg di prodotti alimentari
In Sicilia i prodotti ricevuti in dono per la #Colletta24 sono stati 479.451 kg, contro i 458.989 kg raccolti con la Colletta del 2023, con una variazione di +4% rispetto lo scorso anno.
Questo il dettaglio di quanto raccolto per provincia: Agrigento -12% con kg 32.899 (contro i 37.300 kg del 2023). Caltanissetta +6% con 24.595 kg (contro 23.102 kg del 2023). Catania +10% con 111.587 kg (contro i 101.058 kg del 2023). Enna -14% con 12.963 kg (contro i 15.086 del 2023). Messina +5% con 66.385 kg (contro i 63.012 kg del 2023). Ragusa +15% con 33.724 kg (contro i 29.438 kg del 2023). Siracusa +8% con 37.562 kg (contro i 34.902 kg del 2023). Palermo -3% con 99.408 kg (contro i 102.606 kg del 2023). Trapani +15% con 60.328 kg (contro i 52.485 del 2023).
La Colletta alimentare, che da 28 anni si ripete senza interruzioni, è una vera e propria festa del dono, dove ogni contributo, piccolo o grande, diventa segno di una solidarietà concreta che unisce le persone e rafforza il senso di comunità.
L’iniziativa è stata anche il gesto con il quale la fondazione Banco alimentare ha aderito alla Giornata mondiale dei poveri, seguendo il messaggio di Papa Francesco che invita ad aprire il cuore e le mani per accogliere e condividere, riconoscendo nei più fragili un bisogno che interpella ciascuno di noi.
Coinvolti nella raccolta migliaia di volontari
Nel corso della giornata i supermercati e i centri di raccolta e stoccaggio si sono trasformati in luoghi di speranza e condivisione animati da migliaia di volontari: tra questi tantissimi giovani e studenti di ogni età, che hanno vissuto un’esperienza preziosa per crescere come cittadini responsabili, capaci di fare la differenza per il bene comune.
Tra i tanti donatori anche i detenuti di 40 istituti penitenziari in tutta Italia, a testimonianza che nessuno è troppo povero per non poter donare o troppo ricco per non aver bisogno di ricevere: un gesto di condivisione è sempre possibile.
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà.
“Non deve passare il messaggio che si può fare qualcosa per gli altri una volta l’anno. Anzi, coloro i quali gestiscono Banco Alimentare lavorano nella quotidianità. Dando ciascuno il proprio contributo, anche piccolo, daremo vita a un mondo migliore”, ha commentato Gaetano Galvagno presidente dell’Assemblea regionale siciliana, presente a Catania in occasione della Giornata.
“La città di Catania aderisce alla Colletta alimentare ed esprime appieno il suo spirito solidaristico a favore delle persone in difficoltà. È una fortuna che possiamo contare sull’aiuto di Banco Alimentare che tutti i giorni si impegna a dare aiuto e portare una fiammella di speranza a chi vive in condizioni di buio gran parte della loro giornata”, ha commentato il primo cittadino etneo, Enrico Trantino.
Pietro Maugeri, presidente di Banco Alimentare della Sicilia Odv, ha ricordato che è necessario “donare prodotti non deperibili per aiutare i 300 mila siciliani in condizioni di indigenza che aiutiamo ogni giorno grazie all’aiuto delle 762 organizzazioni partner convenzionate con noi, che operano nel territorio. Il nostro compito è quello di dare conforto a chi fa fatica a portare qualcosa a tavola”.
Ha partecipato alla Colletta Alimentare anche il presidente della Saturnia Cosedil Aci Castello, Luigi Pulvirenti, insieme al vice presidente Santino Scirè, che ha donato ai giovanissimi volontari soprattutto prodotti per l’infanzia: “Siamo orgogliosi di poter essere testimonial della #Colletta24 e del lavoro di Banco Alimentare che dà un segno tangibile della sua presenza nel territorio e nella nostra città per dimostrare che con l’impegno e la volontà si può fare rete”.