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Dalla differenza tra il modello 730 e il Redditi PF alle tempistiche: come preparare la dichiarazione dei redditi in modo efficace? Di seguito, tutti i dettagli e le scadenze in questo ambito.
Come spiegato nel dettaglio dall’Agenzia delle Entrate, le persone fisiche possono presentare la dichiarazione dei redditi in due modi. Il primo riguarda l’utilizzo del modello Redditi PF. Il secondo, invece, l’utilizzo del modello 730. Come scegliere un modello o l’altro? Tutto varia a seconda della tipologia di reddito posseduto dalla persona fisica che intende fare la dichiarazione dei redditi.
Nello specifico, lavoratori dipendenti o pensionati che possiedono redditi da lavoro dipendente, pensione alcuni redditi diversi possono utilizzare il modello 730. I coniugi, possono presentare lo stesso modello in forma congiunta. Tutti gli altri soggetti e i contribuenti non residenti fiscalmente in Italia nell’anno d’imposta o nell’anno di presentazione della dichiarazione dei redditi – spiega l’Agenzia delle Entrate – devono fare riferimento al modello Redditi PF.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti modelli e istruzioni per la compilazione del 730 e Redditi PF. Per chi utilizza il secondo modello citato, è disponibile il software RedditiOnLine Pf.
Per semplificare la procedura di presentazione della dichiarazione dei redditi, l’Agenzia delle Entrate ha creato anche i modelli precompilati. Questi, contengono già diversi dati inseriti automaticamente dal sistema. Tra questi: le detrazioni per spese sanitarie, spese universitarie, spese per premi assicurativi, contributi previdenziali, bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica. Per accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata bisogna andare online e avere i seguenti documenti: Carta di Identità Elettronica (CIE); Carta nazionale dei servizi (CNS); credenziali dello SPID. I cittadini residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano possono utilizzare anche le credenziali dispositive rilasciate dall’Inps (Circolare INPS 127 del 12/08/2021).
Inoltre, una volta fatto accesso al servizio è possibile modificare e/o integrare la propria dichiarazione e infine inviarla all’Agenzia. Fatto l’invio, la dichiarazione con il protocollo dell’invio rimane visualizzabile e scaricabile all’interna della propria area personale presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
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Per quanto riguarda i termini della presentazione della dichiarazioni dei redditi, invece, l’Agenzia delle Entrate fornisce uno schema dettagliato. Come sempre, tutto varia in base alla tipologia del modello (se 730 o Redditi PF). Di seguito, ecco i vari termini entro cui andrà presentata la dichiarazione dei redditi.
Le persone fisiche non residenti che al momento della presentazione si trovano all’estero, possono effettuare la trasmissione (solo) del modello Redditi PF entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello d’imposta a mezzo raccomandata o altro mezzo equivalente. Se con la spedizione postale, la dichiarazione deve essere inserita in una normale busta di corrispondenza di dimensioni idonee a contenerla senza piegarla. La busta deve essere indirizzata all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Venezia, via Giuseppe De Marchi n. 16, 30175 Marghera (VE) – Italia e deve recare scritto, a carattere evidente: