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Paura a Comiso, misura cautelare per un 26enne che minaccia fisicamente e verbalmente la compagna

Paura a Comiso, misura cautelare per un 26enne che minaccia fisicamente e verbalmente la compagna
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Le attività investigative sono state avviate a seguito di alcuni interventi della volante nello scorso mese di settembre

Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Comiso, in provincia di Ragusa, hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un uomo di 26 anni, residente nella medesima città.

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Le indagini

Le attività investigative sono state avviate a seguito di alcuni interventi della volante nello scorso mese di settembre presso la sua abitazione, per lite tra conviventi, che hanno consentito di rilevare lividi e segni di maltrattamenti sulla donna, la quale ha dovuto far ricorso alle cure mediche.

Il provvedimento

All’esito delle indagini, che hanno permesso di riscontrare plurime condotte di violenza fisica e verbale, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, alla luce dei gravi indizi e delle esigenze cautelari, ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo, indagato per il reato di maltrattamenti contro convivente.

Maltrattamenti e minacce all’ex moglie: “Torna da me o mando un nostro video intimo a nostro figlio”. Arrestato 34enne

Napoli, un uomo di 34 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di stalking sulla moglie. L’uomo infatti, secondo quanto è stato reso noto dalle indagini svolte dalle autorità, voleva convincere la donna a tornare da lui. Il tutto, fino a minacciarla: “Torna da me o mando un nostro video intimo a nostro figlio” – sosteneva l’uomo. Inoltre, fino a 80 messaggi di vocali di fila e insulti contro la moglie, persecuzioni e minacce sempre più insistenti. A quel punto, la donna ha denunciato e, proprio nello stesso momento in cui si trovava in caserma, l’uomo le ha devastato casa.

Una volta registrata l’ennesima violenza a carico della donna, la corsa in casa e le manette per l’uomo. Adesso, il 34enne violento si trova in carcere in attesa del giudizio delle autorità.