Comiso riabbraccia Nunzio Gulino - QdS

Comiso riabbraccia Nunzio Gulino

Comiso riabbraccia Nunzio Gulino

giovedì 01 Dicembre 2022

Dall’8 dicembre a Palazzo Labisi una mostra dedicata all’artista

COMISO (RG) – Nunzio Gulino torna nella sua città. Le opere dell’artista, nato a Comiso ma urbinate d’adozione, saranno esposte dal prossimo 8 dicembre, alle ore 18, a Palazzo Labisi. La mostra, dal titolo “Nunzio Gulino- Tra segno e poesia”, resterà aperta fino all’8 gennaio grazie all’organizzazione dell’associazione Arteinsieme di Comiso e L’Arte in Arte di Urbino, da tre anni legate da un gemellaggio artistico–culturale. A Urbino, infatti, si sono formati alcuni degli artisti più rappresentativi di Comiso, tra cui Salvatore Fiume, Biagio Brancato e lo stesso Gulino.

Nella mostra saranno esposte opere, acquerelli e incisioni. Quarantasette di esse provengono dalla mostra “Nunzio Gulino – Nel solco di un segno pensato” ospitata dal 10 luglio al 28 agosto 2022 presso l’Accademia Raffaello di Urbino. A esse si aggiungono altre opere giovanili di Gulino, dedicate a Comiso e, in alcuni casi, alle sue feste religiose. Altre provengono da collezioni private e sono state messe a disposizione per l’importante evento artistico. La mostra è stata curata da Marcello Nativo, Marialuisa Occhione, Oliviero Gessaroli, Susanna Galeotti, Pina Zago, Fulvio Paci. Hanno collaborato la figlia del maestro, Maria Raffaella Gulino e la nipote, Alessandra Gulino D’Ambrosio.

Gulino, noto per le sue incisioni, ma anche per la sua poliedrica attività artistica, ha lasciato Comiso a soli 18 anni per gli studi nell’Istituto per la Decorazione e l’Illustrazione del Libro di Urbino. Lì si formò come artista sotto la guida di Leonardo Castellani. A Comiso non fece mai ritorno (successivamente, nel 1969, si trasferì a Roma) ma la sua città rimase presente in alcune sue opere “che l’ha onorata con amorevoli tributi di memoria”, come ha scritto la sindaca, Maria Rita Schembari.

A Urbino, Gulino ebbe la sua consacrazione definitiva e visse i momenti più esaltanti della sua carriera artistica (fu anche membro dell’Accademia Raffaello). Ha insegnato Storia dell’Arte e Disegno dapprima a Urbino, poi all’Istituto centrale di Restauro a Roma, dove nel 1969 si trasferì definitivamente con la famiglia. Lì incontrò Leonardo Sciascia, cui lo legò una intensa amicizia. La sua lunga carriera è stata costellata di numerosi premi e riconoscimenti. Il 19 marzo 2011, poco prima della sua morte, venne presentato a San Benedetto del Tronto il libro d’arte “La notte prima di Natale”, il racconto di Nikolaj Gogol, con 31 incisioni originali di Nunzio Gulino. È l’ultima fatica di Gulino. Morì il 7 aprile 2011. Il libro sarà presente nell’esposizione di Palazzo Labisi.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017