Roma, 11 dic. (askanews) – “Sono giorni molto importanti per il settore pesca della Ue, lavoreremo con i ministri degli Stati membri su un accordo politico sulle opportunità di pesca nel mar Mediterraneo, nel mar Nero, nell’Atlantico e nel mare del Nord. Il nostro approccio durante la riunione sarà chiaro, rispetteremo cosa dice la scienza e cercheremo di andare fino in fondo nelle nostre decisioni per supportare la sostenibiità e la resilienza del nostro comparto”. Lo ha detto Costas Kadis, commissario Ue alla Pesca e agli Oceani, facendo il suo ingresso alla riunione dell’Agrifish a Bruxelles, che tra oggi e domani 12 dicembre è chiamato, tra le altre cose, a raggiungere un accordo politico su due proposte della Commissione relative alle possibilità di pesca: la proposta relativa alle possibilità di pesca nell’Atlantico e nel Mare del Nord per il 2026 e, nel caso di alcuni stock, anche per il 2027 e il 2028, e della proposta relativa alle possibilità di pesca nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero per il 2026.
“Promuoveremo una pesca sostenibile per gli stock in salute e per quelli che sono al di sotto dei limiti biologici cercheremo di promuoverne il recupero. Allo stesso tempo – ha concluso – terremo in considerazione le istanze che abbiamo raccolto dagli Stati membri durante le nostre missioni e la discussione che abbiamo avuto sulla pesca affichè le misure di conservazione e di gestione siano più efficaci”.

