In seconda commissione lo sguardo è tutto puntato sul bilancio di previsione della Regione
La commissione Affari istituzionali prosegue l’esame del disegno di legge 738 di iniziativa governativa. Il testo, che introduce modifiche ed integrazioni di norme, è presentato al fine di evitare l’impugnativa di alcune disposizioni ritenute a Roma di dubbia legittimità costituzionale e secondo il principio di leale collaborazione tra lo Stato e la Regione.
In seconda commissione lo sguardo è tutto puntato sul bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2025-2027 e sulla Legge di stabilità 2025-2027. I documenti sono all’attenzione dei parlamentari, tra l’esame delle norme e le audizioni degli amministratori locali, in vista dell’iscrizione delle bozze all’ordine del giorno dell’Aula giovedì 12 dicembre.
La commissione Territorio ascolta l’assessore regionale per le Infrastrutture, i sindaci del territorio e le compagnie di navigazione sulle criticità riscontrate nei collegamenti marittimi con le isole Egadi. Nell’agenda della commissione c’è anche il parere sulle modalità di accesso al fondo di progettazione per la bonifica dei siti inquinati (ex art. 9 comma 3, legge regionale 25 del 12 agosto 2024.
La commissione Statuto programma i lavori. Martedì prossimo è in programma l’audizione del dirigente generale del dipartimento regionale per i Beni culturali e l’identità siciliana. L’incontro avviene nell’ambito dell’indagine conoscitiva che mira alla ricognizione delle materie e dei settori dell’amministrazione che necessitano dell’adozione di norme di attuazione dello Statuto speciale.
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