Da mesi la donna, residente nel Messinese, subiva vessazioni fisiche e psicologiche dall'odierno indagato.
Nella notte a Giardini Naxos, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo di nazionalità marocchina, già noto alle forze dell’ordine, accusato di aver accoltellato la compagna. L’accusa nei suoi confronti è del reato di maltrattamenti in famiglia.
Compagna accoltellata nella notte, un arresto a Giardini Naxos
L’arresto è stato operato dalle pattuglie dell’Arma, che si sono recate nell’abitazione della vittima di violenza, allertate dalla centrale operativa, dopo che la donna aveva richiesto aiuto contattando il numero di pronto intervento “112” per segnalare l’ennesima l’aggressione fisica subita dal compagno, che in forte stato di agitazione è stato subito bloccato dai carabinieri al loro arrivo in casa.
L’indagine avviata dai militari dell’Arma in seguito alla denuncia presentata dalla persona offesa ha consentito di accertare che la donna – da circa quattro mesi – subiva continue vessazioni fisiche e psicologiche da parte del compagno, che addirittura, qualche giorno prima l’aveva colpita al volto e alla nuca con un coltellino.
Il provvedimento
Il 39enne arrestato per l’aggressione e gli episodi di violenza è stato condotto in caserma, in attesa della valutazione dei risultati dell’indagine da parte dell’autorità giudiziaria competente.
“Quanto sopra, ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca, costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti dell’indagato, che, in considerazione dell’attuale fase delle indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino alla sentenza irrevocabile, che ne accerti le responsabilità e con la precisazione che il giudizio, che si svolgerà in contraddittorio con le parti e le difese davanti al giudice terzo ed imparziale, potrà concludersi anche con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità in capo al medesimo indagato”.
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