Il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha dato il benvenuto in municipio insieme con gli assessori Michele Cristaldi, Sergio Parisi e il presidente del consiglio comunale Giuseppe Castiglione, a 13 nuovi assunti con contratti di assunzioni temporanee, per tre anni, di categoria D1 con oneri finanziari interamente a carico dei fondi comunitari del Programma Operativo Complementare: 11da mettere subito in servizio e altri due da ripescare nelle graduatorie nazionali.
“Una boccata d’ossigeno per il Comune – ha detto Pogliese – che negli anni ha visto diminuire notevolmente il personale in servizio senza possibilità di un ricambio per il blocco delle assunzioni. Ci stiamo muovendo per spendere le risorse per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027; ma era necessario partire, dopo trent’anni di mancato turn over del personale, ormai ridotto ai minimi termini, nonostante i servizi attribuiti ai Comuni siano aumentati”. La Direzione comunale delle politiche comunitarie – ha continuato – è riuscita è intercettare le risorse Ue necessarie ad assumere a tempo circa settanta unità di personale specializzato nella programmazione dei fondi comunitari, che in pratica significa infrastrutture, opere pubbliche e nuovi servizi per i cittadini senza gravare sul bilancio comunale e una possibilità in più per i nostri giovani laureati di trovare lavoro in Sicilia”.
Pogliese ha infine annunciato: “A breve – ha concluso Pogliese – verrà bandito un concorso per assumere 45 assistenti sociali, mentre i trenta vigili urbani assunti lo scorso anno con il finanziamento ministeriale continueranno nell’attività lavorativa. Scorrendo la graduatoria esistente, stilata con un rapidissimo concorso trasparente e meritocratico per soli titoli, per la prima volta nel Comune di Catania, altri sedici verranno reclutati coi fondi nazionali del Ministero dell’Interno”. (ANSA).
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