No al raddoppio ferroviario della linea Messina-Catania che “rischia di danneggiare il territorio”, questo ciò che è stato espresso dal Comune di Fiumefreddo, nel Catanese, che esprime la sua contrarietà al progetto dove in una nota è stato ribadito che il comune etneo non è stato coinvolto nei tavoli di confronto.
Comune di Fiumefreddo: “Resta evidente una mancanza reale di interlocuzione”
Il Comune di Fiumefreddo di Sicilia, in una nota, “esprime forte opposizione alla proposta di modifica riguardante la progettazione del raddoppio ferroviario della linea Messina-Catania, in quanto tali modifiche rischiano di alterare profondamente e danneggiare il territorio interessato dal progetto “Lotto Sud (Fiumefreddo-Taormina-Latojanni)” nel nostro Comune”.
“Riguardo alle dichiarazioni dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò, secondo cui “abbiamo ascoltato le richieste del territorio confrontandoci con tutti i soggetti interessati in modo da trovare una soluzione che…”, desideriamo precisare che, ad oggi, il Comune di Fiumefreddo di Sicilia non è mai stato coinvolto nelle riunioni del Tavolo di confronto, nonostante la nostra nota del 27 giugno 2025 (prot.n. 16426), con cui abbiamo formalmente richiesto di essere convocati per poter presentare le nostre proposte e partecipare al confronto”, si legge.
“Resta pertanto evidente la mancanza di una reale interlocuzione, che riteniamo fondamentale per tutelare gli interessi della nostra comunità e preservare il territorio coinvolto”, si conclude.
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