Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato a maggioranza in piena notte il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni dei beni. Si tratta di un atto propedeutico alla definizione del Bilancio previsto entro la fine di questo mese.
La delibera
La delibera era stata predisposta dagli uffici dell’assessorato al Patrimonio guidato da Brigida Alaimo, presente in aula I voti favorevoli sono stati quelli di venti consiglieri della maggioranza: sette, invece, i contrari e un astenuto. Dopo un’impasse durata diverse sedute a sala Martorana, ieri l’accordo di massima è arrivato dopo la riunione della conferenza dei capigruppo convocata dal presidente Giulio Tantillo.
Cosa prevede il piano alienazioni e valorizzazioni
Il piano delle alienazioni e valorizzazioni permette di destinare una parte dell’ingente patrimonio comunale, attualmente non utilizzato per i servizi comunali, o alla sua valorizzazione o alla vendita. Su proposta delle opposizioni, è stata inserita nella delibera (con voto unanime) la possibilità di adibire i magazzini di proprietà comunale nel centro storico, qualora ne abbiano le caratteristiche, a Centri comunali di raccolta dei rifiuti.
Approvato anche piano per recupero della Torre Ingastone
Approvato anche un ordine del giorno che impegna la giunta Lagalla a recuperare la Torre Ingastone (nei pressi del centro commerciale La Torre). L’assessore al Patrimonio e al Bilancio Alaimo ha rilevato che la delibera sulle alienazioni e valorizzazioni ha una particolare rilevanza politica per l’amministrazione comunale oltre ad essere propedeutica alla definizione del documento contabile.
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