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Comuni dei Nebrodi: uno sprint per lo sviluppo

Comuni dei Nebrodi: uno sprint per lo sviluppo

La recente 23^ edizione dello storico Rally ha rappresentato l’occasione per rilanciare le ambizioni di crescita turistica ed economica del comprensorio, che guarda al futuro con crescente ottimismo

MESSINA – Sempre più protagonisti i territori della provincia, scenari di eventi che diventano occasione per riscoprire luoghi suggestivi ma poco conosciuti. Comuni e borghi programmano ogni anno iniziative che tendono a richiamare flussi di visitatori e non solo nei mesi estivi.

Tra gli eventi di punta c’è sicuramente il Rally dei Nebrodi, giunto alla sua 23^ edizione, che ha animato le strade di Sant’Angelo di Brolo, Piraino e Raccuja. Una manifestazione organizzata da Cst Sport, valida come secondo round della Coppa Italia Rally 8^ Zona e del Campionato siciliano per vetture moderne e storiche. “Un evento di grande partecipazione – spiega il sindaco di Sant’Angelo di Brolo, Francesco Cortolillo – cui hanno preso parte anche piloti della zona, il vincitore Alessandro Casella è di Sant’Angelo, e tanta gente alle prove speciali, alla partenza e all’arrivo. Inauguriamo la stagione estiva con il Rally ma abbiamo tanti altri appuntamenti che stiamo predisponendo. Sto riprendendo, spero con il contributo dell’assessorato regionale all’Agricoltura, la Sagra della nocciola, anche questo evento molto seguito che si svolge in genere ad agosto per valorizzare questa produzione agricola tipica della zona”.

“L’obiettivo – aggiunge – è valorizzare il territorio dal punto di vista paesaggistico e ambientale e ci sono dei riscontri. Dal punto di vista ricettivo ci sono nuove attività con ristoratori e giovani imprenditori che hanno investito. Nostro fiore all’occhiello è il salame Sant’Angelo, unico siciliano Igp. Abbiamo anche questa unione dei Comuni della Costa saracena con Piraino, una vecchia istituzione che abbiamo ripreso e che ci vedrà insieme per iniziative che vogliono diversificare l’offerta turistica tra montagna e mare, usufruendo anche dei buoni collegamenti viari. Ragioniamo ormai in termini di comprensorio e il nostro che va da Milazzo a Capo D’Orlando è tra i più attrattivi della Sicilia, con dei dati occupazionali incoraggianti. Stiamo cercando anche di far rinascere il Consorzio della Costa Saracena, che punta a sviluppare le potenzialità turistiche di Brolo, Ficarra, Ssant’Angelo, Piraino e Gioiosa Marea”.

Soddisfatto per l’impatto del Rally e per le prospettive future anche Salvatore Cipriano, sindaco di Piraino: “Tanti appassionati, tante presenze anche perché abbiamo fatto il riordino sul lungomare di Gliaca con un effetto suggestivo”.

È già pronto un cartellone ricco di eventi per i prossimi mesi, quando i turisti affolleranno le spiagge, ma non solo, e le previsioni sono ottimistiche per le strutture ricettive. “Piraino – aggiunge il primo cittadino – è il comune con più posti letto del distretto di Patti, forse alla pari di Gioiosa. Abbiamo un bellissimo litorale, dei percorsi enogastronomici che proponiamo, un centro storico ricco di arte, chiese del patrimonio culturale e poi le due torri saracene che ci caratterizzano”.

Dalla prossima domenica si parte con un evento organizzato con la Pro Loco con al centro la “brioche” in tulle le sue versioni, dolci e salate e poi tutta una serie di appuntamenti in cui la gastronomia, con la valorizzazione dei prodotti del territorio, si alterna a spettacoli, concerti e feste patronali.

Terzo protagonista del Rally dei Nebrodi anche Raccuja, con il sindaco Ivan Martella che conferma come “il Rally, ma tutto lo sport in genere è un veicolo promozionale di grande effetto e un’occasione per gli appassionati di seguire la gara e immergersi nella bellezza dei luoghi, dal castello ai monumenti e vicoli del centro storico”.

“È cresciuto negli anni – sottolinea – l’impegno dell’Amministrazione in termini di risorse e organizzazione, ma c’è anche un ritorno economico positivo con centinaia di presenze e tanto lavoro per bar ristoranti e strutture ricettive”.

Raccuja ha eventi di richiamo distribuiti in tutto l’arco dell’anno. Alcuni realizzati anche in collaborazione con il consorzio Tindari-Nebrodi. “Si è celebrata alcune settimane fa – dice il primo cittadino – la Giornata nazionale dei Castelli d’Italia, con una grande risonanza mediatica, e il nostro castello è stato eletto tra i dieci da visitare nel 2023 dal Corriere della Sera. C’è stata una rassegna musicale in primavera, ci saranno delle sagre a settembre, street food a dicembre, mostre e letture nel borgo ad agosto”.

Raccuja è anche vincitore, insieme a Ucria e Floresta, del bando del ministero della Cultura che finanzia azioni per rendere attrattivi i borghi e ripopolarli. “Puntiamo – conclude il sindaco – sugli incentivi alle imprese e alle famiglie. Siamo anche nel circuito del Turismo delle radici, con famiglie dall’Argentina che hanno deciso di comprare casa e vivere qui”.