Accertate dai magistrati contabili nove criticità che stanno affossando ormai da anni gli Enti locali dell’Isola
ALERMO – “Fornire un inquadramento generale della situazione economico-finanziaria degli Enti locali siciliani – e in particolare dei Comuni – che, come è noto, presenta profili di estrema criticità”. È questo l’obiettivo della “Relazione sulla Finanza in Sicilia – Comuni 2024”, pubblicata dalla Sezione di controllo per la Regione Siciliana della Corte dei Conti proprio sul finire dello scorso anno. Un documento fondamentale per capire lo stato di salute degli Enti locali dell’Isola e comprendere le criticità, ormai strutturali, che contraddistinguono i Municipi di questa regione.
Come si legge all’interno del documento, “in Italia si è determinato nel 2023 un generale miglioramento della situazione di equilibrio finanziario dei Comuni, dovuta in parte a fattori reali (aumenti delle entrate tributarie ed extratributarie), in parte all’aumento dei trasferimenti generati dal vasto programma del Pnrr. Tale miglioramento ha riguardato anche i Comuni siciliani, ma in misura inferiore rispetto alla media nazionale. La Banca d’Italia calcola infatti che la nuova disciplina sull’utilizzo degli avanzi di amministrazione per gli investimenti, regolata dalla legge di bilancio per il 2019, ha reso disponibili, per i Comuni siciliani, risorse pari a 261 euro pro capite, contro 483 euro pro capite nella media delle regioni a statuto…