Il Covid ha fatto venire i nodi al pettine. Con gli investimenti ridotti al minimo, adesso i conti non tornano più
“Tutti i nodi vengono al pettine. Quando c’è il pettine” scriveva nel suo “Nero su nero” lo scrittore racalmutese Leonardo Sciascia. E aveva ragione: le enormi difficoltà degli Enti locali siciliani di far quadrare i propri conti sono venute tutte a galla attraverso un “pettine” dai dentelli strettissimi: il Covid-19.
Alla scadenza dei termini per l’approvazione dei Bilanci di previsione 2021–2023, infatti, soltanto 32 dei 390 Comuni dell’Isola sono risultati in regola. A certificare l’allarmante ritardo è stata la stessa Anci Sicilia, l’Associazione che unisce i Comuni isolani. “Innumerevoli volte – ha dichiarato il presidente Leoluca Orlando – abbiamo denunciato al Governo nazionale e al Governo regionale l’insostenibilità per i Comuni siciliani dell’attuale quadro normativo, sia sott…