Distribuite le deleghe assessoriali ai rappresentanti dell’Esecutivo guidato da Gioacchino Comparato. Assegnazioni gestite in modo da valorizzare peculiarità e professionalità di ciascun componente
SAN CATALDO (CL) – Si è messa già al lavoro la nuova Giunta comunale guidata dal sindaco Gioacchino Comparato. Il primo cittadino ha assegnato le deleghe ai componenti dell’Esecutivo, dando vita così al nuovo corso amministrativo della città.
“Le assegnazioni – ha spiegato Comparato – hanno tenuto conto delle peculiarità di ciascun componente della squadra, delle loro professionalità e delle loro attitudini. Insieme, uniti, possiamo fare tanto, sempre di più, insieme anche alle donne e agli uomini di San Cataldo”.
Al vice sindaco Marianna Guttilla sono state assegnate le deleghe alle Attività produttive, Fiere e mercati, Sportello unico attività produttive, Istruzione ed Edilizia scolastica, Cultura, Biblioteca, Spettacolo, Organizzazione eventi culturali, Affari generali e Servizi demografici, Rapporti istituzionali e Pari opportunità. A Gabriella Spienello sono andate invece le deleghe al Bilancio e finanze, Tributi, Contratti e affari legali, Fondi unione europea. Si occuperà anche a livello locale dei fondi che potrebbero interessare il Comune di San Cataldo e disponibili con il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Marco Andaloro ha avuto l’incarico di gestire Politiche giovanili e Sport, Politiche sociali e della Famiglia, Viabilità e trasporti, Innovazione e digitalizzazione. A Michele Giarratano sono state conferite le deleghe all’Ambiente e territorio, Verde pubblico, Decoro urbano, Randagismo e Diritti degli animali, Servizi cimiteriali. Infine, Salvatore Emma si occuperà di Lavori Pubblici e urbanistica, Alloggi popolari, Turismo, Identità e Tradizione.
Sanità, Protezione civile, Politiche agricole, Politiche energetiche, Rapporti con le associazioni e Comitati di quartiere, Valorizzazione del patrimonio, Investimenti e Opere pubbliche, Valorizzazione del centro storico e Polizia municipale sono tematiche che invece sono rimaste di competenza diretta del sindaco Comparato.
“Vogliamo prima di tutto – ha concluso il primo cittadino – ricostruire una vera comunità, solidale e coesa, in sinergia costante con le attività produttive, le realtà sociali, gli imprenditori, i nostri giovani. Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può anche raggiungere l’impossibile”.